Da Chiara per Tutti
Zona di Milano

Ho appena assistito ad una scena che mi ha fatto male. Un ragazzo, non so di che nazionalità fosse, non ha importanza, si è avvicinato ad una macchina ferma al semaforo, per pulire i vetri. La ragazza che era in macchina, con molta violenza, è uscita, e gli ha urlato di tutto..vai al tuo Paese, qui non sei nessuno per comandare, io ti brucio! Un altro uomo è uscito dalla sua macchina, e gli ha urlato non ti permettere di avvicinarti ad altre macchine!
Il ragazzo molto turbato, non si è mosso, non ha detto neppure una parola. Io posso capire che certe persone siano spaventate per molti fatti di violenza che succedono, spesso causati, da rumeni ed extracomunitari, ma non si può generalizzare, anche noi Italiani, commettiamo atti di violenza spaventosi.
Tanti extracomunitari, qui a Milano dove abito, lavorano onestamente, facendo anche i lavori più umili, rifiutati dagli Italiani.
La mia mamma mi dice sempre, che quando arrivò nel lontano 1961 a Milano, l’odio versi i meridionali, era molto acceso. Venivi additato ed incolpato di tutto.
Perché mi chiedo?
Sono molto rammaricata…quel ragazzo non stava facendo nulla di male…
..ma dove arriveremo di questo passo?Francamente ho paura..
Mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero in merito.
Grazie, un caro saluto a tutti.
Chiara

20 risposte Pagina 3 di 4

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Da Chiara
zona di Milano

Caro Sognando, non mi stai annoiando, anzi. Il tuo pensiero lo condivido. E’ innegabile che tantissimi fatti di violenza, stupri, incidenti stradali causati dallo stato di ubriachezza siano stati compiuti da rumeni ed extracomunitari.
Per loro ci vorrebbero pene severissime, non due o tre anni di carcere, quando poi in realtà ne scontano al massimo uno.
Detto questo però, trovo ingiusto accanirsi in maniera violenta contro gli stranieri, vomitanto addosso a loro, frasi e minacce pesantissime.
Forse sarò esagerata, troppo sensibile, non so, ma ho ancora in testa queste parole IO TI BRUCIO! Sono ancora spaventata adesso…
Spero che questo governo risolva al più presto il problema sicurezza. Ne abbiamo bisogno tutti.
Un grande abbraccio anche a te.

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Da Chiara
zona di Milano

Cara Merilulu, hai ragione, il razzismo, verso i meridionali, e soprattutto contro i Napoletani è ancora fortemente radicato.
Talune volte mi capita ancora adesso di ascoltare discorsi e battute poco carine nei confronti dei meridionali. Io amo profondamente sia il Nord, visto che il mio papà era di Treviglio, ed io sono nata e vivo a Milano, ed il Sud, in quanto la mia mamma è di Bari…dico sempre…evviva l’Italia Unita…fa male Merilulu, ma ricordati che il razzismo e l’ignoranza vanno a braccetto.
Pierre, intendi dire che gli Italiani andarano in America per lavorare facendo i lavori più umili?

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Da venere

Chiara anche a me fa sempre più paura questa società in cui viviamo, ciò che mi fa più paura non è tanto lo straniero in se, ma è il clima di intolleranza che si sta creando sempre più forte, è la parte peggiore delle persone che sta venendo fuori, colpa anche dei mass media che mettono sempre una lente d’ingrandimento sui fatti che vogliono mettere in evidenza e fanno passare in silenzio altri fatti gravissimi…penso che gli stupri siano commessi sia da italiani che da stranieri, ma quelli degli italiani sembra quasi che vadano bene, quelli degli stranieri devono subire la condanna dell’intera nazione da cui provengano, ci sono moltissime donne che vengono violentate dai mariti stessi ITALIANI tra le mura domestiche, e questo non è grave? poco tempo fa una ragazzina di 14 anni è stata violenta da un gruppo di ragazzi ITALIANI, e questo non è grave? sono queste le nuove generazioni di ITALIANI? sinceramente quando vado in giro sto guardinga verso tutti, non solo gli stranieri, ma anche italiani, tutti gli uomini se sono sola e in certi ambienti mi fanno paura; questa cosa di accanirsi contro gli stranieri penso sia come dare la colpa a qualcuno di tutto quello che non funziona in Italia, e quando non ci saranno più gli stranieri, con chi ce la prenderemo? forse con i meridionali, e quando avremo eliminato i meridionali, con chi ce la prenderemo? forse con altri ancora…e così all’infinito, l’essere umano deve sempre prendersela con qualcuno, perchè il problema non è quel “qualcuno”, ma viene da noi stessi che non siamo più tolleranti verso nulla. Io stessa sono figlia di emigranti degli anni ’60 e vi assicuro che le battutine quando andavo a scuola non mancavano…Io consiglio a questa ragazza che ha reagito in questo modo e all’uomo che gli è andato dietro di prendersi un bel calmante e se è necessario farsi ricoverare in un manicomio in quanto persona pericolosa. I giornali parlano tanto di allarme stranieri, ma perche non parlano di allarme “fascismo”? perchè non c’è un allarme per i naziskin e i gruppi sempre più fiorenti di estrema destra? per me questi sono fatti gravissimi, ma a quanto pare senza rilevanza per i giornali e il governo…

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Da Chiara
zona di Milano

No Venere…non confondiamo un periodo storico, con gruppi di scellerati…

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Da venere

Chiara non capisco a cosa ti riferisci con la tua breve risposta; per me, quando dei gruppi di scellerati rimangono casi isolati, allora si possono considerare fatti isolati, ma quando diventano gruppi consistenti alimentati da violenza e odio, non pochi personaggi, ma grossi gruppi, be allora penso questi siano fenomeni preoccupanti, e che bisognerebbe imparare di più dalla storia per non ricommettere gli stessi errori, molto di più…se poi non si vuole capire, forse lo si capirà quando sarà troppo tardi e allora piangeremo tutti insieme. Spero di no comunque…sono speranzosa nonostate tutto…

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