Caro Sognando comprendo perfettamente il tuo pensiero. Mai una volta che venga applicata la legge adatta per il reato che si compie. Ho scritto poco fa che queste signore meriterebbero l’ergastolo, ma dubito fortemente che saranno condannate al carcere a vita.
I loro avvocati troveranno mille cavilli per giustificarle, e per l’ennesima volta saremo noi cittadini offesi a dover subire sentenze “leggere”, per reati gravissimi.
Perseverare nel reato è atroce, sono arrivate persino a costringere queste povere creature indifese ad ingoiare il loro vomito!
No, non ci possono essere parole, ci vogliono i fatti. Sono stanca di sentire in televisione tutte le volte che accadono fatti drammatici, queste parole: NON CI SIAMO MAI ACCORTI DI NULLA. SEMBRAVANO BRAVE PERSONE.
Io non ci credo che nessuno sapesse cosa succedeva in quell’asilo, credo che in tanti abbiano preferito il silenzio.
Sono mortificata, adoro i bambini, e non riesco ad accettare che vengano picchiati insultati, uccisi, violentati. Una volta sentii da casa mia una madre che insultava con parole indegne la sua bambina.
Mi precipitai sul balcone ed urlai con tutto il fiato che avevo in corpo di farla finita, altrimenti l’avrei denunciata! Purtroppo non sapevo dove abitasse, altrimenti mi sarei presentata a casa sua di persona.
Preghiamo tutti assieme il Signore, affinché questi bimbi abbiano un futuro sereno, affinché i loro genitori abbiano la forza per superare il trauma. Lui non ci abbandona mai…
Ci ama sempre e comunque..
Ti abbraccio caro Sognando con affetto e stima.
Chiara