Da Olivia per Francesco

su questo sito racconto la mia storia curiosa di leggere le vostre risposte. questa è la storia di due cisattenni molto innamorati. Olivia che sarei io, sono Francese ma non spaventatevi se scrivo così bene l’italiano, è una questione di passione e io amo l’italia, amo l’italia anche perchè mio figlio e mia figlia (due gemelli) sono i figli di un italiano, Francesco. ma il punto è che lui non ha la minima idea di essere padre e quì ha inizio la mia storia. ha 17 anni mi ho passato un intero anno in italia per ragioni formative, l’anno seguente sarei andata all’università per studiare linguistica ma era importante che avessi una buona preparazione in italiano. in Iatlia al liceo ho conosciuto questo ragazzo di nome francesco. il suo compito iniziale era quello di aiutarmi con i compiti ma nel giro di pochissimo tempo ci siamo innamorati. eravamo davvero perfetti l’uno per l’altra, eravamo in sintonia, eravamo tanto sicuri e fiduciosi che una sera abbiamo fatto l’amore. due settimane dopo ti dissi che aspettavo un bambino. in quell’occasione tu mi dimostrasti di essere un VERO UOMO ti sei dato subito disposto ad abbandonare la tua vita per me, il tuo sogno di andare all’università e studiare legge per diventare un grande avvocato, i tuoi amici, la tua famiglia, hai cominciato a parlare di abbandonare lo studio, di trasferirti in francia con me e di trovarti un buon lavoro la per mantenere il nostro bambino te stesso e i miei studi all’università, eri talmeente tanto innamorato che per il bimbo che portavo in grembo stavi distruggendo tutta la tua vita. buttando all’aria i tuoi sogni.questi pensieri mi tormentavano, l’idea di distruggerti la vita mi terrorrizava perchè anche io ero pazzamente innamorata di te, così il giorno in qui mi dissi che eri pronto per parlarne con la tua famiglia pensai che quello sarebbe stato il tuo passo decisivo e che non potevo permettere che lo facessi. pensai che amore significa mettere la felicità dell’altro prima della tua! così ti dissi che ti avevo mentito, di averti raccontato tutte quelle scemenze sulla gravidanza per vedere se ci tenvi a me, ricordo di aver detto anche detto: se ora mi odi io ti capisco, ritorno di netto in francia e per te sarò come morta, non mi vedrai e non mi sentirai più. All’ inzio tu eri davvero arrabbiato e deluso. il mio piano aveva funzionato! ma ilv giorno dopo sei venuto da me è mi hai detto: amore, ti perdono, hai fatto un errore certo, ma daltronde nessuno è perfetto! non voglio rovinare il nostro bel rapporto per una tua sciocchezza. in quel momento mi lasciasti ghiaccio, il mio piano perfetto per salvarti la vita era andato in fumo, eri tanto innamorato di me da andare oltre a una menzogna così grave. ma anche io ero innamoorata di te e decisi che non mi saeri data pervinta! ti diedi appuntamento al parco quello stesso pomeriggio, che DIO possa perdonarmi per come ti ho trattato quel giorno, ti ho lasciato, ma non bene come te lo meritavi, ti ho detto tante parole brutte, parole crudeli, anche macabre, ma dovevo farlo per sicurezza, lasciarti e basta non sarebbe servito, tu mi avresti rincorso perfino in francia! dovevo fa si che mi odiassi, e l’unico modo era quello. trattarti da pezzente.il giorno dopo stavo gia partendo, dovevo muovermi! dovevo andarmene prima che cominciasse a vedersi la pancia della gravidanza! ero gia sul treno e aspettavo che partisse quando ti vidi, non credevo ai miei occhi! tu eri li! in stazione dopo le terribili frasi che ti avevo detto. ricordo che in quel momento ho messo una mano sulla pancia come per chiedere al mio bimbo di darmi la forza di non scendere giù dal treno per te. ricordo il momento. ho abbassato il finestrino e ti sei avvicinato. io mi sono baciata due dita e poi te le posate sulle labbra, era il mio modo di dire addio. tu mi baciasti la mano. per fortuna in quel momento il treno cominciò a camminare perchè mi stavo per mettere a piangere. quella fu l’ultima volta che ti vidi. sono passati 14 anni da allora. vorrei tanto vedere Cristy, Jampier e te abbraccitai. loro ti somigliano sai. cristy ha i tuoi occhi, verdissimi!! Jmpier invece ha la tua fronte, molto stempiata. io adoravo la tua fronte, ringrazio la natura per aver messo la tua stessa fronte sulla testa di mio figlio, così almeo a quella bellissima fronte non ci ho dovuto rinunciare. vorrei dirti che sono due ragazzi un po’ testardi ma bravi ragazzi propio come eri tu. sai, noi due abbiamo un amica in comune anche se tu non hai la minima idea che lei mi conosca, le ho chiesto io di non dirti mai che mi conosci, così posso chiederle in continuazione informazioni su di te e sulla tua vita ma io per te continuo a essere morta. inesistente. lei mi ha detto che hai coronato il tuo sogno di essere un grande avvocato e che il tuo mestiere di preciso consiste nel difendere ragazzi minori di diciotto anni che hanno commesso reati abbastanza gravi. so anche che vivi in una bella casa ma da solo. se quello che mi ha detto la nostra amica è esatto dopo di me tu avresti avuto in continuazione storielle ma passeggere ma mai più innamorato. e questa sarebbe la ragione per qui alla tua età non hai mai messo su una famiglia e vivi solo. neanche io sono mai più riuscita ad amare un altro uomo. ho avuto molte scappatelle, ma mai qualcosa che andasse oltre a qualche notte. vorrei poterti dire anche questo. quando i nostri figli mi hanno chiesto del loro padre li ho mentito, li ho detto di te si! ma li ho detto che sei morto in un incidente poco prima della loro nascita, quando mi chiesero di conoscere i loro nonni e zii paterni li dissi di non avr nessun contatto con loro, e questo è vero! io non ho mai conosciuto la tua famiglia. infine vorrei tanto dirti che mi piacerebbe se tu trovassi una brava donna che si prende cura di te. vorrei che riuscissi ad innamorarti. ma l’idea che tu possa avere altri figli con una donna che non sono io sinceramente mi da fastidio. vabbé aspetto le rispote di tutti quelli che lkeggeranno la mia dedica e sarò felice di rispondere. ciao

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Da Aliante

Non si poneva nemmeno la questione di abortire visto che francesco se ne sarebbe presa tutta la responsabilita’ a petto..odio le bugie, anche quelle “a fin di bene” soprattutto se invece di levare un dolore levano una delle gioie piu’ grandi dell’essere vivo in questo mondo..quella di essere genitore..a parte che non ho capito perche’ Olivia diceva che i suoi figli avrebbero dovuto fare avanti e indietro Francia Italia (che non e’ poi questo grande problema considerando che stanno bene economicamente) e poi dice che tutti e tre vivono a Roma nella stessa citta’ di Francesco.
ne ho sentite talmente tante su questo sito che non mi stupirei di nulla.
Io non metto in dubbio la buone fede di Olivia e il suo amore, solo che mi dispiace che sia cresciuta con l’idea che una posizione economica sia piu’ importante dell’affetto di un figlio.
E che abbia usato quest’idea come presupposto per la sua scelta.
Avevo un’amica che ha fatto una scelta bizzarra come quella di Olivia, aveva una storia con un uomo di chiesa, e’ rimasta in cinta e anche se lui era disposto pur con mille preoccupazioni a giocarsi la faccia e la carriera ecclesiastica per stare con lei, lei ha preferito dire a un altro tizio con cui guarda caso era stata a letto nello stesso periodo che la bambina era la sua..e perche’?
Perche’ il secondo uomo stava bene economicamente e lei avrebbe potuto proseguire i suoi studi e non avrebbe complicato le cose per il primo uomo e la bambina sarebbe cresciuta “economicamente bene”.
Non solo, probabilmente la bambina verra’ battezzata dal primo uomo.
Ma io dico, si puo’ essere cosi’ macchiavellici?
Come si fa a convivere con un segreto del genere che nemmeno nel piu’ complicato romanzo?
Dire per 14 anni ai propri figli che il padre E’ MORTO quando il povero papa’ voleva con tutto se stesso svolgere il proprio ruolo di genitore?
Ci vuole una mente contorta e calcolatrice e a me certe cose proprio non vanno giu’.
Nemmeno con l’olio di ricino.
Scusate il trasporto ma qui si sta sfiorando il paradosso.
Amore e soldi, li vogliamo mettere su una bilancia?
Nessuno sarebbe morto di fame comunque.
Mi dispiace tanto per quelle ragazze lasciate sole a prendersi cura di un bambino che e’ stato fatto in due.
Siamo donne, ma non per il fatto di avere l’utero siamo noi a dover decidere chi e’ il padre e chi non deve esserlo!

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Da Olivia

aliante, rispondo subito al tuo dubbio, io sono in italia adesso ma non è detto che un giorno non debba tornare in patria, anni fa in italia trovai un buon lavoro e mi ci sono trasferita, ma non sarà per sempre, adesso sto quì ma può darsi che un domani non lo sarò più, per questo mi sembra il momento più adatto per far fare ai miei figli volontariato a cristy e Jampier “casualmente” dove sene occupa francesco…

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Da Sere90

Io ho preso in considerazione che Olivia sia forte, non lo meto in dubbio… sono solo le bugie che mi spaventano.

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Da Bob

Questa storia mi lascia perplesso… non aggiungo altro perché polemizzare a 40°come fà qui a Roma, é troppo faticoso… Aliante tesoro mio, la smetti di fare la “cariatide”?
Quando fai un salto nella città eterna?

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Da venere

Tu dici di avere agito per il suo bene, perché il suo più grande sogno era fare l?avvocato, ma forse per lui era più importante avere una famiglia con te, forse nel momento in cui ha saputo della tua gravidanza quello che era il suo desiderio è passato in secondo piano perché il suo più grande sogno era stare con te e il vostro bambino, tu hai deciso per lui e secondo me questo non è giusto; io penso che come i figli si concepiscono in due così è giusto che entrambi sappiano di essere genitori, poi ognuno deciderà cosa ritiene meglio fare in base alla propria coscienza, un padre ha diritto di sapere di esserlo. Ora voglio darti un consiglio: siete ancora giovanissimi entrambi, cerca di recuperare raccontando a lui e ai tuoi figli tutta la verità, senza questi segreti ti sentirai molto meglio, per me sono bugie troppo grosse per poter vivere bene in pace con te stessa.

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