Sono un fisico teorico e sono cascato qui per caso. Non credo ai fenomeni paranormali ed alla telepatia, pero`… sentite cosa mi capito` tanti anni fa’. Passavo a Genova in corso Italia, era luglio, e vidi una ragazza alla fermata del pullman. Mi fermai e le chiesi se voleva un passaggio. Accetto`, mi disse che andava a Rapallo da sua nonna. Aveva vent’anni ed un viso incredibilmente bello. Io avevo 21 anni ed abitavo a Torino. Quando arrivammo a Rapallo la invitai a cena e lei accetto`. Poi andammo in un locale, si chiamava Saltincielo. E dopo … va beh, sorvolo. Le chiesi di vederla il giorno dopo e lei disse che non poteva perche` aveva gia` un ragazzo! Niente da fare, ogni insistenza fu inutile. La lasciai di fronte alla casa della nonna. Il giorno dopo tornai a Torino, ma non mi rassegnavo. Si chiamava Maria, non sapevo altro di lei. Andai qualche volta a cercarla di fronte alla casa della nonna e dopo qualche indagine scoprii che li` non c’era nessuna nonna che avesse una nipote di nome Maria. Mi aveva mentito. Molte volte nell’arco di un paio di anni partivo apposta da Torino per andare a fermarni alla fermata del pullman dove l’avevo conosciuta. Niente, non la ritrovavo. Poi cominciai a non pensarci piu`. Dopo altri tre anni ero in ufficio, era luglio, ed improvvisamente mi ricordai di Maria. Non c’era un motivo, non era ragionevole partire per andare a Genova alla fermata del pullman. Pero` partii. E lei era la`, alla stessa fermata. Dopo 5 anni la ritrovai! Aveva un viso splendido. Il tempo sembrava fosse tornato indietro. La invitai a cena e poi al Saltincielo, e poi le chiesi del suo ragazzo. Era tutto finito pochi giorni prima. Le chiesi perche` era alla fermata del pullma, e lei disse che era andata li` cosi`, senza motivo.
Era il 1970. Siamo ormai sposati da 32 anni ed ancora adesso nessuno di noi due riesce a capire come abbiamo fatto a ritrovarci. Questa e` una storia vera.