Da sdoppiata per voi

Si possono amare contemporaneamente due ragazzi? La mia risposta è… SI! Ne sono fermamente convinta non per dissertazioni filosofiche, ma per la dura realtà che mi trovo a vivere da tantissimo tempo: una storia con il mio ragazzo e una, in segreto, con quello che ho sempre desiderato fin da quando ero ancora una ragazzina di soli 14 anni. Amo lui, il mio fidanzato, perché da quasi tre anni mi è vicino a tal punto che non riesco a ricordare un solo momento bello e importante della mia crescita in cui lui non sia presente accanto a me ad assaporare il gusto della gioia, delle vittorie così come dei problemi e delle sconfitte. Lo amo perché ho condiviso con lui un?esperienza indimenticabile, perché è la mia anima gemella. Io e lui siamo complementari: due caratteri totalmente diversi che, proprio per questo si compensano in ogni aspetto della vita. Le nostre famiglie sono felicissime della nostra storia. La mia casa è diventata la sua casa, le sue abitudini le mie… . Abbiamo ideato un nostro codice di linguaggio fatto di vezzeggiativi che solo noi due siamo in grado di comprendere. Siamo teneri, amiamo coccolarci. Se usciamo ci piace stare soli e solo in un secondo momento scambiare quattro chiacchiere con gli amici. Abbiamo già in mente il nostro futuro: una villetta, tanti figli, la libera professione condotta insieme, tanti viaggi e tanto tanto tanto amore. Se queste stesse cose io le provassi e sentissi anche per l?altro ragazzo, la mia scissione non esisterebbe. La scelta sarebbe semplice e probabilmente l?avrei già compiuta da tempo. Ma non è così… . L?altro lui è un?entità diversa. E? sempre stato in sordina all?interno del mio cuore e della mia anima. L?ho conosciuto in una strana circostanza (sembrava quella di un film!) quando avevo appena iniziato il liceo. Non siamo mai stati fidanzati alla luce del sole per la troppa differenza d?età, ma per anni abbiamo sfogato il nostro amore tramite le telefonate e gli incontri occasionali. Finchè un giorno non ho deciso di mollare tutto: avevo voglia di un fidanzato vero… .che fosse reale non solo nel mio cuore, ma per tutta la gente che conoscevo, in primis per la mia famiglia. E così due anni di silenzio… . Poi, circa un mese e mezzo fa, una sua nuova telefonata. E da lì è ricominciato tutto. Con l?unica differenza che mentre lui non è cambiato molto (ha ancora la stessa fidanzata di allora, un lavoro e una posizione di prestigio), io da semplice ragazzina inesperta mi sono trasformata in una donna. Tutto questo non ci ha frenati. Ci siamo rivisti, ogni giorno ci telefoniamo e io mi chiedo… perché mi sono resa conto di amare anche lui? In fondo non si tratta certo di supplire alla mancanza di gratificazione nella storia con il mio ragazzo perché lui è sempre presente. Allora cos?è? Sono giunta alla conclusione che l?amore che provo per lui sia di natura completamente diversa da quella dell?amore che provo per il mio ragazzo. Se con quest?ultimo, infatti, hanno certamente influito oltre ai nostri sentimenti anche tutto ciò che abbiamo costruito (per esempio il frequentare assiduamente l?uno la casa dell?altro), con l?altro lui non ho mai avuto nulla di tutto questo. E? un amore puro, sciolto da vincoli terreni, privo di forma e di consistenza, ma immenso. Questo ragazzo che sono costretta a far finta di non conoscere ogni volta che lo incontro nella mai via rappresenta una parte altra della mia personalità. I suoi occhi riportano in vita il mio passato, le sue mani mi ricordano quanto sia dolce essere accarezzata da un uomo più grande e più maturo, la sua voce mi riconduce a un periodo della mia vita in cui avevo estremamente bisogno di lui… e ho ancora bisogno di lui!!! Ho voglia che lui sia il mio presente, ma non perché non lo è mai stato… .. Lo voglio con me perché un amore che non è mai finito deve almeno essere vissuto fino in fondo. Come vedete, amo uomini diversi… .. Non posso compiere una scelta perché qualunque essa fosse mi priverei sempre e comunque di aspetti di cui ho bisogno. Eppure continuare ad amarli in segreto presto mi logorerà. Amo di un amore impossibile.

11 risposte Pagina 2 di 3

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Da DEBORA
zona di Benevento

ciao, ho letto x curiosità la tua storia, non ho ben capito quanti anni hai ma devi essere molto giovane… m’immagino tipo una ventenne al massino o forse meno, io ne ho qualcuno piu di te, sono sposata con figli e forse qualche esperienza in piu l’ho avuta.mi ha colpito molto il tuo racconto, mi ci sono rispecchiata, mi è successa la stessa cosa quando avevo 16 anni. bhè ti dico che io ho sposato il razazzo con cui ero fidanzato e con cui facevo tutto quello che fai tu, e facevamo i tuoi stessi proggetti… ma poi la vita dopo il matrimonio è stato un disastro tutti erano contenti meno che io, io che infondo al mio cuore capivo di volere u enorme bene alla persona che era tutto cio che mi circondava da sempre, era come te la mia abitudine di vita ma in realtà non l’amavo. l’amore è piu dell’abtudine, è molto piu di qualunque affetto, è qualcosa che ti fa perdere la razionalità e tutto cio che sei, pultroppo ci si confonde spesso. sai il matrimonio non è una passeggiata e quando non c’è amore non lo reggi, il nostro matrimnio è finito ed io ancora rincorro quell’amore che mi ha fatto battere il cuore come non mai, ma non c’è piu, non so piu dove sia.voglio dirti che nella vita a volte si possono fare delle scelte che possono far soffrire chi ci sta intorno ma è bene pensare con attenzione ciò che si vuole veramente,(x far felici noi non gli altri) nesuno i darà indietro ciò che perdiamo, guarda bene nel tuo cuore, rifletti e non esitare ad adare dove esso ti porta non ensare a nessun dettaglio o a ciò che pensano gli altri, la vita è solo tua ed è solo una, se ami qualcuno non hai bisogno di attenzioni da parte di un altro te lo assicuro, ciao ti abbraccio e ti dico in bocca al lupo! se vuoi contattarmi ancora e ti va di parlare con me scrivi su msn a [ndr: no email – incontratevi in chat]

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Da Auanagana Bob

Volevo dire a Debora di Benevento che anche scegliendo “l’altro”le cose per logica sarebbero andate nello stesso modo:-E’ il matrimonio che con la sua quotidianità logora tutti, tranne quelli molto ricchi perché hanno chi bada ai bisogni della casa e dei figli!
Bye

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Da miss Freud

Bob…
sei strano in questi giorni.
potrei sapere cosa significano le ultime righe della tua ultima risposta?
“… tranne quelli molto ricchi perché hanno chi bada ai bisogni della casa e dei figli!”

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Da venere

Per A.B.:
scusa io non sono mai stata sposata quindi non posso parlare per esperienza… ma voglio proprio credere che non sia come dici tu..anche perchè forse come al solito si tende a generalizzare riducendo concetti universali al piccolo mondo delle esperienze personali.

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Da Auanagana Bob

Beh avete ragione, si generalizza alla fine, e spero proprio che quello che ho scritto sia una caz…solo che abbiamo una trasformazione silenziosa in atto le famiglie stanno sociologicamente scomparendo…troppo stressante la vita oggi?
Comunque si é vero sono strano questi giorni, tanto,sono umano no?

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