ho due nonni, come tutti, ho due nonni, uno è il nonno gaetano, e anche se non lo mai conosciuto quando era vivo conservo un rapporto bellissimo con la sua anima che mi aiuta nelle piccole cose quando gliele chiedo dimostrandomi che c’è e che è davvero il mio angelo...
Notevolmente alterata mi pose questa perentoria domanda dopo una mia secca critica… C’è qualcosa che ti piace di me, puoi dirmi se c’è qualcosa che ti piace di me? Quelle parole all’interno di una calda e umida bettola di Città del Messico risuonavano dentro di me come uno schiaffo perentorio...
ciao a tutti mi kaimo miriam e ora come ora ho il bisogno di scrivere qui xkè non so ke fare la mia mi sento kome la mia vita si è kapovolta e ora vi spiego il xkè…due anni fa mi sono fidanzata kon un ragazzo ed io non avrei...
Quando il tuo bimbo sarà attaccato al seno, lo terrai tra le braccia e lo guarderai entusiasmata. Nei primi minuti sarà vorace e concentrato, avrà gli occhi quasi chiusi, deglutirà in fretta, ma poi rallenterà e si rilasserà, aprirà gli occhi e guarderà in alto: vedrà la bocca che si...
Scriverti queste parole e come scriverle al vento, mai arriveranno da te, mai le leggerai… Chi starà leggendo questa dedica, starà pensando alla tipica lettera d’amore…lei ama lui, lui non ama lei… no non è cosi…queste parole che state leggendo sono scritte da una ragazza che ancora non sa che...
Talvolta mi piace ascoltare il rumore del silenzio. Mi piace perdermi dentro me stessa per poi ritrovarmi. Cosa sta succedendo? Ho un ragazzo, che mi ama. Ho molti amici intorno a me, una famiglia. Non va bene nulla nella mia vita. Eppure non va bene. C’è che mi sento vuota....
Quante ne stò vedendo… Ospedali come aereoporti dove si arriva e si parte, cioé si nasce, si muore… molti qui vedono lontane queste cose ed é normale, nelle discoteche ci si diverte e ci si perde, si gioisce per un amore che forse poi svanirà… e in quegli ospedali si...
c’è chi dopo una tragedia vera riesce a riprendersi e torna più forte di prima c’è chi si rompe un’unghia e lo vive come se fosse il dolore più grande del mondo ci vorrebbe più coraggio e una giusta distanza nell’affrontare le cose, nel sentirle, nel valutarle… li si comincia...