Lao Tse era un anziano saggio, una anima risvegliata, malgrado fosse sempre in perenne meditazione interiore con gli occhi socchiusi e sempre sotto lo stesso albero conosceva bene i misteri dell’universo e le sue regole divine.
Molta gente partiva da molto lontano per recarsi da lui, per porre domande difficili e argomenti irrisolvibili ai più.
Un giorno si presentò da lui un valoroso guerriero, un samurai armato e bardato come si conveniva a questo antico ordine di guerrieri si inchinò al saggio e disse:-
Grande saggio vengo da molto lontano, vorrei porre una domanda difficile, sai tu dirmi cos’é il male e il bene, l’inferno e il paradiso?
Lao Tse senza scomporsi e sempre con gli occhi socchiusi rispose:-Cosa può sapere uno stolto come te dell’inferno e del paradiso?
La regola ferma e rigida degli antichi samurai prevedeva all’epoca che a un offesa doveva corrispondere l’immediato taglio della testa!
E il samurai stava per estrarre la katana, l’antica spada dei samurai per eseguire e Lao Tse in quel perfetto istante dice:-Ecco, quello che stai per fare é il male ed é la strada che porta all’inferno!
In quel momento il samurai interdetto, sorpreso da quella risposta repentina e saggia si ferma e immediatamente va a riporre l’arma nella guaina e arrivano taglienti rapide ed efficaci le altre parole di Lao Tse sempre immobile e con gli occhi socchiusi:-Ecco, questo é il bene ed é questa la strada che porta in paradiso.
Questa é la regola della vita.
L’antico samurai soddisfatto ed estasiato da cotanta saggezza si inchinò umilmente e tornò alla sua terra lontana…
Repent and sin no more!
Loving, Bob