Da Chiara per Tutti
Zona di Milano

Ecco di cosa è capace la giustizia americana.

Alcuni avvocati in Pennsylvania stanno lavorando duramente, per convincere la corte d’appello a non condannare all’ergastolo un bambino di 11 anni.
Questo bambino si chiama Jordan Brown ed avrebbe sparato e ucciso la fidanzata incinta del padre.
In America una politica nota come “la vita è vita” permette ai bambini al di sotto dei 18 anni di essere processati come gli adulti per determinati reati e può portare al carcere a vita senza la possibilità della libertà condizionale.
Nello stato americano della Pennsylvania tutti i minorenni sono automaticamente considerati come adulti.
Un certo numero di difensori del bambino hanno protestato contro il trattamento riservato a Brown.
Ashley Nellis una ricercatrice analista presso la Senticing Project, un’organizzazione di avvocati basata a Washington, ha dichiarato che nessuna altra nazione ha i propri figli in galera a vita senza liberta condizionale e che il sistema americano e’ estremamente duro verso di essi
Il caso Brown non è purtroppo l’unico.
“Ci sono 2.500 persone condannate all’ergastolo senza la possibilità della libertà vigilata, per reati commessi quando avevano meno di 18 anni. In Pennsylvania più di ogni altro Stato, “ha detto.
Stiamo cercando di educare il pubblico”, ha detto Nellis. “Il pubblico è completamente all’oscuro che ci sono condannati al carcere a vita dagli anni ’60!
E ‘importante che gli Americani sappiano in modo da poter cercare il cambiamento, ha spiegato.

6 risposte Pagina 2 di 2

Immagine mittente anonimo
Da k
zona di Padova

gli estremi non sono mai corretti..ne in Italia ne in America…ma arrivare ad uccidere significa che ce qualcosa di malato…se poi e un bimbo a farlo e ancora peggio..

Vai alla pagina

Scrivi la tua risposta

Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.

Torna in alto