E’ strano come il destino gira…poco meno di un anno fa io ero qui a scrivere di te e di tutto il vuoto che mi avevi lasciato dentro.
Giusto un anno fa esprimemmo un desiderio per tutti e due…non iniziò come una favola ma finì come un incubo per me. E ora giusto un anno dopo ti ho di nuovo qui…scherzo con te…ti parlo…ti domando…e poi il silenzo. Le parole non riescono più a esprimere niente…sono specchi senza riflesso.
E poi arrossire per cose stupide…quelle maledette parole che ti scappano quando hai un segreto troppo grande dentro…e non sapere il segreto che stai difendendo qual’è.
E pensare che alla mia festa un anno fa scrissi per te le più belle parole che potessi mai dedicare a una persona…le parole che mi facevano male dentro come un rogo nel cuore.
Eppure è strano il destino
che allontanandoci noi, ci ritrova sempre…ci segue ovunque e ci incrocia il cammino proprio quando entrambi ne abbiamo bisogno…chissà se nella tua timidezza c’è qualcosa di più…
nella mia si…
pur volendo non sono mai riuscita a starti lontana…anche quando soffrivo…anche quando amavo…sei sempre stato il mio migliore amico anche quando mi hai lasciato mi hai sempre voluto bene.
E quel piccolo fuoco dentro è rimasto sempre acceso…è forse ora che prenda il volo e diventi una stella per rimanere sempre nel firmamento del cielo.