Da Marissa per MIO FIGLIO

amore mio, scrivo qui la nostra storia, per farla cocoscere anche a te..perchè purtroppo mamma e papà pensano che non dirti la verità sia la cosa giusta..ma arriverà un giorno che forse riuscirò a farti leggere queste righe, o semplicemente guardarti negli occhi e dirti tutto..quando ho scoperto di aspettare te, avevo 16 anni, andavo a scuola, e il mio ragazzo, il tuo papà mi aveva appena lasciata..vivevo con mamma, papà e i miei due fratelli più grandi di 2 anni..mamma e papà non mi hanno mai ostacolata nella mia scelta di tenerti, ma quello che diceva la gente di me, di te, proprio non lo riuscivano a sopportare..cosi abbiamo aspettato che tu venissi alla luce, e poi abbiamo cambiato città, e cambiato vita..tu, pietro,sei mio figlio, ma lo sei solo per me, perchè tu sei cresciuto con l idea che io fossi tua sorella..quando sei nato, mamma e papà hanno preso senza chiedermi cosa pensavo, la decisione di adottarti..e cosi tu, agli occhi del mondo sei diventato mio fratello..pietro, tu mi chiami e io corro, però poi mi chiedi,”e mamma dov è?”..allora pietro vorrei dirti che mamma è li con te, che sono io la tua mamma..ma tu, amore,chiami mamma la mia mamma..ma lei è la tua nonna..però tu piccolo non lo sai, e loro, vorrebbero che non lo sapessi mai..sono passati 3 anni dalla tua nascita, ormai sei un piccolo ometto, e la gente, i miei amici, il mio ragazzo mi dicono..”come ti somiglia pietro..”esco con ale, e spesso ti porto con me..io e ale siamo giovani, ma le persone, al supermercato a volte ci chiedono..”è vostro figlio?”..allora io vorrei rispondere di si, ma poi penso e te e ad ale, che non sapete nulla..”no, è mio fratello..”ma quanto fanno male quelle parole..mamma e papà lavorano, cosi all asilo ti vengo a prendere io pietro, e i tuoi amichetti ti dicono,”guarda pietro, c è tua sorella..”e tu, corri veloce e mi butti le braccia al collo..i tuoi occhioni azzurri mi guardano, e i tuoi capelli biondi sono scompigliati..amore, io non lo so, ma come io sento nei tuoi confronti un amore che va oltre all amore fraterno, un senso di protezione assoluto, forse anche tu, senti qualcosa di speciale dentro il tuo corpicino..mi cerchi sempre..la sera vuoi che io dorma con te..e se mi assento da casa per più tempo, dice mamma che piangi..e chiami marissa..sarebbe cosi bello se tu, mi chiamassi mamma..non riesco ad immaginare, di avere un altrro figlio, e di sapere che anche tu lo sei, ma vivi all ombra, e all oscuro di tutto..non potrei ometterlo a mio marito..e allora che cosa farò?devo mettermi in testa che tu, pietro,sei solo il mio fratellino?ma no, io non voglio..

ti amo bambino mio, tu sei mio figlio pietro e vorrei gridarlo al mondo..ma non è più la cosa giusta per te..non posso rivelarti una cosa cosi.per te sarebbe un trauma..e io amore mio non voglio farti soffrire..ne ora ne mai..

16 risposte Pagina 4 di 4

Immagine mittente anonimo
Da Maddy
zona di Campobasso

Cara Marissa devi combattere per tuo figlio.Non lasciare che il dolore ti laceri l’anima.é giusto che tuo figlio sappia la verità, è il tuo bambino…i tuoi non doveveano decidere per te.Non è giusto che lui viva con la convinzione che tu sei su sorella.Pensa a come potreste essere felici se inniziasse a chiamarti mamma.Il dolore scomparirebbe e tu avresti indietro quel pezzo di vita che in un certo senso ti hanno tolto.Non ti arrendere mai…con affetto una tua grandissima amica.

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