Da sedici per quattordici

Sorellina, non ne sapevi niente, vero? Eppure avresti dovuto capirlo che per me non c’era cosa più cara e tremenda. Poi ieri, una doccia fredda, io che sprofondo fra le orecchie e tu che mi rispondi:”e allora? Ma scusa non potevi ecc. ecc.”. Non me lo sarei mai aspettato. Pensavo che da allora non mi avresti più parlato, pensavo che sarebbe finita lì dopo anni e invece l’hai presa bene, benissimo, addirittura a consigliarmi. Non ci sembravi eh.. quante ne sono successe! Quante ne abbiamo passate! Sempre lì a sostenerti, a proteggerti, a aiutarti nonostante a volte stessi a pezzi. A volte te ne approfittavi stronzettà e io lì che ti lasciavo fare col sorriso e le ciglia a virgolette perché t1vb dell’anima.. non mi aspettavo che.. proprio tu.. sai che dico? Sei l’idea migliore che quei mustafà di mamma e papà abbiano avuto. Mi hai restituito tutto ciò che loro mi hanno tolto. Ti voglio bene e ci sarò sempre per te.

Una risposta ricevuta

Immagine mittente anonimo
Da inguaribile romant

E bello scoprire che a volte i fratelli si vogliono bene..a vicenda.non sempre è così purtroppo…io ho dato tutto e ho ricevuto solo pugnalate alle spalle, tante e tali da poter dire che non ho più un fratello…

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