ciao… ti conosco da una vita… ma quando a novembre ti ho visto arrampicato su quella scala qui a casa ho capito tutto… avrei voluto averti tutti i giorni intorno… allora ho iniziato a volerti bene in silenzio poi dopo varie strategie sono riuscita ad avere il tuo numero, e da lì è iniziato, meglio, è finito tutto… all’inizio mi rispondevi ti comportavi come avevi sempre fatto… poi due giorni dopo il tuo compleanno per un dannato fatto di orgoglio non ti ho salutato, e quella sera pentita di quello che avevo fatto ti ho mandato l’sms della verità… ti ho detto quello che provavo per te e ti sei comportato da stella anke in quell’occasione… mi hai risposto ma nn in quello in cui cercavo risposta… poi quell’infame di sms… ” incontriamoci devo parlarti”” lì non ho ricevuto risposte e a quell’appuntamento non sei mai arrivato… poi con orrore ho scoperto che non volevi più parlare con me ci incontravamo e tu salutavi solo le mi amiche quel pomeriggio i miei occhi si riempirono di lacrime e capii… non potevo perderti in quel modo… giovedì quando sonouscita alle 22.00 a quella festa c’è tantissima gente, mi è sembrato di vedere la tua macchina sei passato e esitanto ho alzato il braccio e te mi hai dato un colpo di clacson… sono scoppiata di felicità… non ci siamo più parlati ma quella sera mi hai salutata e mi hai fatto degli sguardi togli fiato… grazie di essere tornato… ti voglio bene