bellissima dedica.. forza.. fatti forza

Non servono i palloncini per costruirsi dentro la felicità anche se la vita è in salita.Coraggio ciao

Ho letto i tuoi messaggi e ho provato una stretta al cuore. Non puoi neanche immaginare quanto ti sono vicino. So perfettamente cosa significhi essere un disadattato. Essere completamente soli, emarginati, diversi dagli altri… avere tanto bisogno di amore e sentirsi assiderare per il gelo… puntellarsi col pensiero del suicidio senza avere il coraggio di compierlo… ma la cosa più tremenda di tutte è quella penosa sensazione… la sensazione che tutto quello che si fa è sbagliato. Che noi stessi siamo sbagliati e che la nostra esistenza non è altro che un enorme sbaglio. Dall’inizio alla fine. Sentirsi maledetti e condannati a soffrire da una divinità invisibile (se almeno si facesse vedere… se almeno esistesse…).
Io ci sono passato tanti anni fa ma non ho mai dimenticato le mie sofferenze. E anche adesso che sono uscito dalle sabbie mobili della depressione, e che ho imparato a convivere con la solitudine, continuo a chiedermi che cosa ho fatto di male per meritare tutto questo… Perché la vita è così spietata con alcuni di noi ? Perché non ci concede mai una possibilità di riscatto ?
Ti mando un abbraccio forte.

Ciao Cristallo i tuoi scritti si riconoscono sempre per la forte drammaticità.Gli stati d’animo non sono solo semplici emozioni che ti capita di provare: sono reazioni che tu puoi scegliere di avere.Sei tu la responsabile delle tue emozioni, quindi sei tu a scegliere reazioni autodistruttive.

Dissento profondamente da ciò che è stato scritto poco fa. Noi non ci scegliamo i nostri stati d’animo; soprattutto quando siamo depressi. Credere che l’uomo sia in grado di mutare a piacimento il proprio atteggiamento verso la vita è un errore disastroso che ha già provocato molti danni. Se una persona ha un atteggiamento autodistruttivo ciò dipende da dinamiche sottili che noi non siamo in grado di comprendere né di giudicare. La depressione va provata di persona per poterla capire. Il disadattamento e la solitudine pure.