un argomento che tormenta molte persone è la solitudine, termine ke ha diversi significati, il vocabolario dice: l’essere, il vivere solo.. a mio parere spiegazione troppo vaga e un pò insensata…
la solitudine trovo sia una cosa inspiegabile dato il suo alto livello di mistero e poi come sappiamo l’essere umano non è fatto in serie e essendo nati per riproduzione sessuata siamo tutti diversi, quindi la solitudine è vista in diverso modo da qualunque persona ma soprattutto ognuno soffre e la vive diversamente…
la solitudine a mio parere è qualkosa che pur non volendo ci appartiene per forza nella vita, siamo destinati ad avere quel pezzo di sofferenza interiore e proprio la lunghezza di quel pezzo un pò ci influenza nella vita; come si sa la vita è caratterizzata da alti e bassi e quest’ultimi sono ripieni, la maggior parte delle volte, da quella solitudine iniziale che frantumatasi ci accompagna e a noi non ci resta che farci infrangere da questa perchè alla fine ne raccoglieremo i frutti che sicuramente non saranno tutti marci…
ankio a 16 anni mi ritrovo in un periodo di solitudine e so per certo ke non è per niente facile ma non tutto è perduto e spero che il sole, prima o poi, illuminerà anke un pò la mia vita con i suoi lunghi e danzanti raggi…
2 risposte
Ciao Federica, anche io credo che abbia un significato diverso per ogni persona, cioè soprattutto penso che abbia forme diverse, comunque credo sia sempre legata alla sofferenza, a meno che non si parli di brevi momenti in cui ci si isola, ma brevi.
Mantieni questa speranza Federica, è molto bella ed è il modo migliore per affrontare la solitudine 😉
Essere soli è l’unico vero modo d’essere dell’uomo, tutto il resto deriva da sovrastrutture sociali; si può obbiettare che bisogna pur vivere in questo mondo e per farlo si scende a compromessi, tutto sta a decidere quanto si vuol dar via, sempre che si abbia qualcosa.
Scrivi la tua risposta
Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.