Da Marco per anonimo
Zona di Firenze

Pensavo che non avrei scritto più nessuna dedica ; poi ho pensato che la mia testimonianza potrebbe essere di conforto per tanta gente sola.
Da quando mi sono rassegnato alla solitudine la mia vita ha subito una trasformazione radicale. Credo di avere fatto più progressi in questi ultimi mesi che in tutta la mia vita precedente. Mi sento letteralmente rinato.
La solitudine diventa un incubo quando noi non sappiamo accettarla e questo è quello che mi è accaduto per circa vent’anni.
La solitudine diventa un incubo quando la ricerca di un partner assume connotati maniacali ed ossessivi.
La solitudine diventa un incubo quando la mania di accoppiarsi si impadronisce della nostra mente e la colonizza completamente, rendendoci simili a degli automi.
Io ne sto venendo fuori e per me si tratta di un’autentica liberazione. Non so neanche chi debba ringraziare per questo miracolo. Forse devo ringraziare la vita, che mi ha posto di fronte a tante esperienze dolorose. Arriva un momento in cui una persona comincia a sentire la nausea della sofferenza. Arriva un momento in cui un uomo sente il bisogno di spezzare le proprie catene. Questo è quello che è accaduto a me e in questo senso mi ritengo straordinariamente fortunato. Ovviamente la forza di volontà non c’entra niente. Si tratta di processi misteriosi, che sfuggono completamente al nostro controllo e che richiedono un lungo periodo di incubazione.
Non intendo assolutamente parlar male dell’amore, che per tante persone è un’esperienza magnifica e esaltante. E tuttavia una piccola riflessione la devo pure fare.
Gli uomini tendono sempre a mitizzare quello che non hanno. Pensano più a ciò che gli manca che a quello che già possiedono. Per molte persone sole l’ amore è diventata un’autentica ossessione. Un’ossessione che avvelena le loro esistenze e che gli impedisce di apprezzare quello che già hanno.
Io mi sento come una persona che si è liberata da una droga. La mia autostima è cresciuta moltissimo da quando non passo il tempo a smaniare dietro alle donne. Ho riscoperto la gioia di leggere, di scrivere, di giocare… tutte cose che non riuscivo più a apprezzare perché quella maledetta ossessione si era completamente impadronita del mio cervello.
Ovviamente mi guardo bene dal generalizzare la mia esperienza personale. Probabilmente io non avevo tutto questo bisogno dell’amore… desideravo un partner per sanare i miei complessi d’inferiorità e le mie ferite narcisistiche. Non cercavo tanto l’amore quato la sensazione di essere apprezzato ed accettato da una donna. Ogni individuo rappresenta un caso a sé. Ma ho pensato che qualcosa di simile potrebbe essere accaduto anche ad altri. Ed è per questo che vorrei darvi un piccolo consiglio. Cercate di comprendere bene voi stessi. Sforzatevi di capire cosa si nasconde dietro alla vostra ossessione. Non abbiate paura di guardarvi allo specchio. Potreste fare delle scoperte interessanti.

17 risposte Pagina 2 di 4

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Da evey

spero che tu possa trovare davvero la persona giusta, Marc, o perchè da quel che ho capito te lo meriti proprio.

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Da Chiara
zona di Milano

Anch’io sono stata in analasi.
Ora ci vado solo una volta al mese.
Non bisogna cercare l’amore perché si è soli. Anzi proprio nei momenti in cui siamo soli e disperati, dobbiamo cercare di capire, cosa si cela dentro di noi.
L’amore è un sentimento troppo importante e vitale; non può fungere da riparo ai nostri mali.
L’amore arriva quando siamo pronti a donarci completamente all’altra persona che amiamo più di noi stessi.
Solo così l’amore ha vita nei nostri cuori e nelle nostre anime.
Chiara

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Da Marco
zona di Firenze

A Luana:
Non mi annoi affatto. Io non ho molte possibilità di confrontarmi con altre persone e mi fa piacere ascoltare dei punti di vista diversi dal mio. Lavorare su sé stessi è un’esperienza che richiede tantissimo coraggio. Non tutti sono capaci di farlo. La maggior parte della gente trascorre tutta la sua vita ingannando sé stessa. Razionalizzano i propri errori; si inventano grandi amori che non sono mai esistiti, si illudono di provare nobili sentimenti… trascorrono la loro vita in una mistificazione continua. Deformano la realtà a proprio piacimento; recitano la commedia senza rendersene conto… hanno un’immagine di sé completamente distorta… Anche io ho preso in giro me stesso per tanti anni e quindi sono l’ultimo a poter giudicare. Fortunatamente, a un certo punto della mia vita, sono riuscito a fare un po’ di chiarezza. E ti assicuro che la consapevolezza è comunque un fatto positivo. Perché solo sapendo quello che vogliamo avremo qualche possibilità di essere felici.

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Da luana
zona di Roma

ciao Marco, vorrei tanto uscire da questa solitudine… vorrei tanto avere al mio fianco una persona che mi sappia accettare per quello che sono, vorrei provare quel formicolio allo stomaco quando si è con il proprio partner, alzarsi la mattina e ascoltare il suo respiro, guardarlo mentre dorme… invece sono nel grande letto tutte le sere sola, è enorme, mi giro e mi rigiro e non trovo nessuno… sono stata anche a farmi curare, ma con pochissimi risultati. ho perso la mamma tanti anni fa, e sembra che quest vuoto me lo porti ancora dentro. Dovrei reagire, sembra facile, non credi? come dici tu è meglio essere soli che avere delle persone insignificanti al proprio fianco, ma a volte la mia sola è quella di lavorare tantissimo. così i pensieri non volano nella testa, ma al momento che entri a casa, la senti vuota… sarò una bambina non lo so, vorrei tanto amare ed essere amata, ma vedo che è tanto difficile. vorrei una vita un pò più diversa da quella che ho attualmente, per fortuna non mi butto nell’alccol o in altre situazioni peggiori, ma è chiedere troppo? Grazie per avermi risposto un abbraccio

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Da Angy*
zona di Cagliari

Ciao Marco ben tornato!!!…comunicare con gli altri è la cosa più bella…bisogna essere comunicativi sempre senza trascurare le relazioni nella vita reale…è bello anche il rapporto che si è venuto a creare tra di noi…purtroppo la parte negativa del mondo virtuale e che non puoi essere presente nel momento di vero bisogno…l’unica cosa che possiamo fare è condividere delle idee e cercare di essere utili in qualche modo…ti sento più determinato e sicuro di te stesso…ti auguro una serena e felice domenica…miao miao anche alla tua dolcissima gattina :-)))Angy*

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