C’è una tentazione dolcissima che in questi giorni si insinua nel mio cuore. Si chiama rassegnazione.
Non sperare più di incontrare l’anima gemella… smettere di desiderare cose impossibili… smettere di correre dietro alle chimere.
Per 36 anni ho coltivato un sogno. Per me questo sogno era tutto. Era la mia ragione di vita; era quello che mi dava la forza di tirare avanti. Quel sogno si chiamava amore. Incontrare una donna dolcissima e trascorrere con lei il resto della mia vita.
Non riesco più a crederci. Ho avuto troppe delusioni. Il destino si è accanito su di me con una ferocia incredibile. Quando avevo trovato la donna giusta l’ho persa in maniera incredibile e assolutamente inspiegabile. Ma ormai sono passati 7 anni e io non posso più vivere di speranze e di rimpianti. Sono stanco di soffrire inutilmente. La rassegnazione è lì che mi chiama. Anche lei è una donna e sa essere molto seducente… peccato che somigli un po’ alla morte.
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Marco, coraggio!! Non ti rassegnare mai, non dargliela vinta. QUesta è una partita aperta ed ognuno deve giocare i propri Assi…Una cuoriosità, come l’hai persa?
Grazie a tutti quelli che mi hanno risposto. Trovo sconcertante che perfino in questo contesto qualcuno tiri in ballo la religione. Mi sembra proprio fuori luogo e di cattivo gusto.
Qualcuno ha scritto che sono orgoglioso e superbo e magari avrà anche ragione… ovviamente dal suo punto di vista. Il modo in cui percepiamo noi stessi non è mai uguale al modo in cui ci percepiscono gli altri. Orgoglioso lo sono di sicuro, anche se parlare di “cieco” orgoglio mi sembra veramente eccessivo. Non credo di essere così presuntuoso. La vera presunzione (secondo me) sta in chi crede di essere il depositario della Verità e della Morale. E io sono un uomo dai mille dubbi, che mette continuamente in discussione sé stesso. Non mi credo particolarmente buono né particolarmente virtuoso, anzi… e comunque se faccio del bene a qualcuno non lo vado a raccontare in giro.
Ringrazio Angy che è sempre così affettuosa nei miei confronti. Non lo so se questo è un momento di crisi; diciamo che la mia voglia di combattere ha vissuto giorni migliori. La donna che mi ha reso tanto felice non era un angelo, il che dimostra che non sono poi così esigente. Era semplicemete una donna con cui c’era una perfetta intesa emotiva, affettiva e sessuale. Insomma, il paradiso in terra… siccome era brasiliana e destinata a ritornare in patria ha preferito troncare la relazione prima di innamorarsi troppo. E’ addirittura sparita e non le è mai passato per la testa che io l’avrei seguita in capo al mondo… da allora ho avuto solo delusioni. All’inizio si innamorano di me perché la natura mi ha dato un bell’aspetto; poi il mio coinvolgimento emotivo le spaventa. Forse sono rimasto ancorato al ricordo di quella donna che per me era così meravigliosa. Ma nessuna delle donne che incontro desidera costruire qualcosa di duraturo e di importante.
Dici che nessuna donna ha voglia di costruire qualcosa di durativo con te…ti sei mai chiesto il perché?
A Angel75:
Certo che me lo sono chiesto. Sono la persona più incline all’autocritica che si possa immaginare. Conosco molto bene i miei limiti caratteriali e so che hanno influito molto sulle mie disavventure sentimentali. Non posso elencarti tutti i miei difetti perché la lista sarebbe troppo lunga. Mi limito a dirti che sono troppo impulsivo, tropo irruento, troppo ingenuo… che manifesto i miei sentimenti con eccessiva franchezza, un fatto che spaventa terribilmente moltissime donne (ne ho fatto triste esperienza sulla mia pelle). Sono talmente passionale e bisognoso di affetto da rendere le donne timorose e impaurite. Sono anche molto fragile e questo è un difetto che tante donne non ti perdonano. Probabilmente sono anche un po’ autolesionista. Invece di mettere in mostra i miei lati belli tendo a a esibire la parte peggiore di me (quella che alle donne generalmente non piace). Ti faccio un esempio: io possiedo un notevole senso dell’umorismo… quando decido di usarlo. Ma con le donne, forse per timidezza, non faccio uso di questo mio dono e finisco per apparire molto più serio e noioso di quello che sono.
Premesso ciò, io di donne desiderose di costruire una relazione stabile ne vedo sempre meno. Ma ovviamente può darsi anche che mi sbagli.
ciao, anche tu come tanti hai le carenze d’affetto quindi ti capisco benissimo…probabilmente non hai ancora trovato la donna giusta per te, forse il tuo cuore è inconsciamente chiuso alle nuove conoscenze, perchè legato al passato.da come scrivi penso tu sia una persona sensibile e affettuosa, soprattutto desideri una storia seria con una persona seria, di persone come te non ce ne sono molte in giro, forse è proprio questo che spaventa chi hai di fronte.oggi è pieno di persone superficiali che cercano storie superficiali, così chi mostra sentimenti più profondi non viene capito…comunque non rassegnarti.apri il tuo cuore e vedrai che quando meno te lo aspetti troverai la persona giusta per te!
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