sono totalmente d’accordo con te, sopratutto sui luoghi comuni; chi afferma queste cose non sa bene quel che dice. mi sento esattamente come te, stanco fisicamente e psicologicamente. ti capisco… sai le cose cambiano quando meno te le aspetti se hai una vita; beh nel mio caso io non ho una vita e quindi le cose non possono e non potranno mai cambiare. i piu’ mi potranno dire e allora fattela una vita ma purtroppo quando si sta fuori dal “giro” per tutto questo tempo (ho 25 anni e da moooolto tempo non ho piu’ una vita sociale) e si hanno i miei problemi di socializzazione la cosa non e’ per nulla di facile realizzazione e questo e’ un eufemismo. chi vuoi che voglia come amico uno come me con il mio carattere (ed e’ inutile che si dica che non e’ vero) anche io fisicamente sto abbastanza bene (a parte una stanchezza cronica) ma pure a me di questo non mi frega piu’ nulla, se morissi domani sarebbe solo una liberazione, magari nel sonno come dici tu. in questo ultimo periodo poi sto malissimo, ho solo un gran vuoto nel cuore e penso solo a quando finira’ tutto. questa vita così non ha senso anche io ho desiderato tante cose (ma alla fine solo una) che non mi sono state concesse: una vita normale, qualche amico vero, una ragazza a cui volere bene qualcuno per cui svergliarsi alla mattina, qualche coccola ma sebbene abbia dato tutto me stesso questo sogno si e’ sempre piu’ allontanato e piu’ tentavo piu’ si allontanava e vai con le frustrazioni a catena. alla fine sono sempre stato solo (solo nel cuore sopratutto), SEMPRE. ho perso tutte le mie occasioni alle superiori e ora sono in una gabbia dalla quale non riesco ad uscire ma oramai non ne ho nemmeno piu’ voglia di uscirne, mi sono fatto troppo male sbattendo contro le sbarre e ora sono troppo stanco per continuare. mi sento come dici tu “uno spettatore” da troppo tempo, da sempre direi. beh scusa questo mio sfogo sotto la tua dedica ma mi ritrovo molto in quello che dici, anche se gia’ diverse volte su questo sito ho espresso il mio parere. non siamo soli alla fine, soli tra tanti soli.

ciao ciao

Alessandro

ciao ragazzi, nei vostri sfoghi mi sembra di sentire le parole che ripeto ogni giorno a me stesso…la vita è strana e a volte un pò ingiusta, una cosa però la voglio dire:finchè la pensiamo così in modo negativo nulla cambierà, se non in peggio…lo dico anche a me stesso ogni giorno…e non riesco a far nulla malgrado sia consapevole di questo!bisogna solo sperare di trovare gli stimoli giusti per darci una mossa!!!

SPERARE…che parolona! sono stanca di sperare, ho capito che le cose che voglio non fanno per me. So che una più negativa è meno possibilità ha…però mi chiedo se serva davvero ancora sperare! Ormai sono 2 anni che sto così, 2 anni che penso, bene o male, le stesse cose… e mi sono stancata! La cosa che più mi spaventa è il futuro…se a 23 anni sto così male dentro, quando invece dovrei gioire ancora se riesco a trovare le scarpe che volgio…pensiamo fra 10 anni..è una cosa che mi batte in testa in continuazione…
Per essere felici bisogna sentirsi principalmente soddisfatti in qualcosa, ci deve essere qualcosa che ti spinge ad alzarti la mattina e ad andare avanti…io non ho nulla. Ho capito che le cose più banali solo le cose più difficili da trovare, e provo davvero invidia per chì invece ha avuto la fortuna di trovarle, almeno qualcuna!
Sperare…ormai spero solo che questa agonia finsca, vorrei potermi definitivamente rassegnare a questo…e non restare inbambolata alla cassa quando vedo coppie felici, amici che fanno la spesa per la scampagnata o semplicemnte persone..persone che vivono..

non bisogna mai smettere di sperare…ogni giorno me lo ripeto sempre…io sono una controcorrente e ho difficoltà però continuo a credere e andare avanti

sono d’accordo con pollianna! anche io non ce la faccio piu’, basta!!!