Da Gigia per anonimo

Sola. Davvero da sola.
Sola in mezzo alla mia famiglia. Parlano ma non ascoltano. E io non parlo.
Sola in mezzo agli amici. Tante belle esperienze ma appena finite mi lasciano coi miei pensieri. Accantonata in un angolo mentre loro ridono davanti a me.E non ascoltano.Io non parlo.
Sola in mezzo alla classe e ai professori. Paure e gioie condivise ma minimo interesse e partecipazione. Professori a cui si chiede aiuto ma essi rifiutano per chiudersi nel loro ego. Non vogliono ascoltare.E io non parlo.

Ma allora perkè spesso sto zitta quando invece vorrei urlare?? Magari ki dice ke la solitudine dipende solo da ki al prova, forse non si è ancora accorto di un amico che, accanto a lui, giornalemnte,sta morendo dentro.

9 risposte Pagina 2 di 2

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Da simona

Ciao. Mi ha colpito la tua e mail, perchè in questo momento mi sento molto sola.
Il fallimento di un rapporto durato quasi dieci anni e il vuoto che mi sono creata intorno mi rendono sola… ma voglio sperare che qualcosa cambi! Tu come ti senti? mi piacerebbe conoscerti un pò! Ciao ciao

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Da Auanagana Bob

Non siete soli, mai!
Esistono asceti in India e Nepal che meditano profondamente, immersi nella beatitudine più profonda, in pieno Hymalaya!
E hanno la compagnia dell’Eterno Amico.
Qua avete la compagnia di molte persone che vi ascoltano e vi dicono la loro, forse giusta forse no.
Molti hanno necessità di un qualcosa per aprirsi al mondo e questo qualcosa può essere donato da chiunque, anche da chi meno te l’aspetti.
Come ci proponiamo?
Abbiamo un atteggiamento monotematico verso gli altri?
Partite dalla base che nessuno è superiore o inferiore al prossimo, comunicare,esternare, emozionare,relazionare fanno la differenza, per tutti.
Se ci pensi bene in questo sito c’è una folla notevole, e molti vorrebbero dire la loro in proposito, ma non tutti lo faranno.
Tu riesci a fare un qualcosa che ad altri ancora non riesce, ed è già molto…
A kiss.

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Da Fabio

x Aunagana Bob
Riguardo agli asceti in India ed in Nepal, la loro è una scelta di vita fatta da loro stessi, non la fanno per costrizione, quindi dico… niente comparazioni in questo senso.
S.Francesco diceva che bisogna cercare Dio secondo le proprie capacità, ognuno segua la via che meglio lo porti a star bene con se stesso, purchè non influisca negativamente su gli altri e naturalmente su se stessi.

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Da lara

io credo che iltuo problema derivi appunto dal fatto che i tuoi genitori non ti ascoltano, per quanto riguarda le altre persone si sa i giovani non hanno molta voglia di ascoltare è normale, prova a far capire ai tuoi genitori che vuoi ascolto, altrimenti urlaglielo, se non fai qualcosa per questa sitiuazione non vorrei che avessi un crollo psicologico, comunque già scrivere è uno sfogo anche se non basta!continua a scrivere qui o anche su altri siti dedicati alle ragazze dove puoi scrivere su tutti gli argomenti, ce nè uno che si chiama- che palle ragazze- o qualcosa del genere.

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