Scusate ragazzi, in uno dei tanti momenti di questo periodo in cui mi sento giù mi capita di leggere alcune delle vostre dediche, e credo di ricordare anch’io i tempi in cui mi sentivo sola perchè non avevo un ragazzo, ed era un pò che non uscivo con nessuno, ma credetemi.. avrò visto tutto nero, mi sono chiusa in casa e depressa in quei periodi, ma pensare alla morte mi sembrava troppo. Ho capito in seguito, e iniziavo già a pensarlo in quei periodi lì, che la vera solitudine non è quando non si ha o non si vive un amore, ma quando non si ha nessuno, quando sei costretto a pensare riflettere e piangere da solo/a anche le più grandi disgrazie della tua vita, o quelle che ritieni tali. Quando non ti fidi di nessuno al punto da poter confidare o semplicemente far intuire i tuoi malesseri.
Quando vivi situazioni serie, senza possibilità di condivisione con alcuno, ma questo qualcuno non deve necessariamente essere un compagno di vita, può anche essere “semplicemente” un amico. Se esiste anche solo un apersona con questa funzione nella vita di ognuno.. credo che quel qualcuno non sia solo, anche se forse l’uomo in generale tende a vivere come tragedia ogni motivo di insoddisfazione personale, come il non avere un/a fidanzato/a a 20 piuttosto che a 30anni. Certo è un tipo di amore che manca fortemente quando n on ce l’hai ma, scusate ancora, dal mio punto di vista non è vera solitudine!
Adesso vi lascio, mentre in questa splendida giornata di sole ci sarebbe da parte mia tanta voglia di uscire e di sorridere, ma non si può. Non c’è la forza, e nessuno da poter chiamare, ma in compenso c’è tants tanta vergogna a farsi vedere in giro.
Una futura mamma single delusa di se stessa.
7 risposte Pagina 2 di 2
Shadowman, CAVOLO SEI HAI RAGIONE!!!!!
Ciao Alex, scusa se rispondo solo ora. Probabilmente neanche controllerai più gli interventi su questa dedica ormai, dato quanto tempo è trascorso da quando ho condiviso con voi le mie riflessioni, ma purtroppo ho avuto problemi con la connessione.
Mi hai chiesto come posso essere convinta che ogni cosa ha il suo tempo. Beh… di carattere sono sempre stata pessimista in fondo, ma mi sono anche sempre sforzata di essere non dico ottimista, ma almeno “positiva”. Ho dato il mio primo bacio a 18anni compiuti, mentre tutte le mie amiche compagne o conoscenti che dir si voglia, anche la più brutticella del gruppo se vogliamo dirla tutta, avevano già vissuto questa esperienza. Era un’eta in cui ti prendevano tutti in giro per non aver mai provato questa “meravigliosa” sensazione..soprattutto i maschietti. Peccato però che era poi più che evidente che anche loro non brillassero di esperienza!! 😉 E ho fatto l’amore per la prima volta a 26 anni. Beh.. lì non è andata al meglio dato che a Dicembre nascerà la mia piccolina (per favore non fraintendemi, le voglio già bene, ma non era ciò che desideravo nella vita) e.. a discolpa del padre.. posso dire che.. dopo una seria e attenta e sofferta valutazione..dato che la storia era finita.. sono stata io a scegliere di non informarlo della gravidanza. So che mi contesterete, ma l’ho fatto con convinzione!!Insomma.. tutto un pò in ritardo.. mi sono anche laureata un paio d’anni fuori corso. Ma il momento è arrivato per tutto. Certo tante attese sono state sofferte, è normale credo quando desideri ardentemente una cosa e per varie ragioni vedi la loro realizzazione lontana da te. E’ normale soffrire per la mancanza di qualcosa, anche se di fatto non la si conosce. Come già detto, anch’io mi sono sentita molto sola vedendo l’assenza di un ragazzo nella mia vita, e mi sono sentita ancora più sola guardandomi intorno e non vedendo amici. Ma tutto passa, e spero che un giorno anche tu potrai pensarla come me. Ciò che sto vivendo mi fa spesso sentire sola. Non voglio riskiare di annoiare i poki veri amici che mi ritrovo con le mie paure, e così mi sono allontanata da loro (paradossale no?!?!), e ovviamente temo che la mia nuova realtà allontani sempre più da me la possibilità di trovare un ragazzo/uomo capace di amare incondizionatamente me e la piccola.
Ognuno ha dei progetti per la propria vita. Ci si vede passare da una storia all’altra, piuttosto ke avere una storia importante e duratura, ci si vede realizzati con il lavoro dei propri sogni e tra una schiera di amici ben nutrita con cui ci si diverte davvero e si riesce anke ad essere se stessi. Si desidera il meglio, ma mi convinco sempre più che il meglio non è ciò che noi desideriamo o crediamo che sia, ma ciò che riusciamo ad accettare e fare nostro. Il meglio per me non era ciò ke sto vivendo, ma tutt’altro, ma ki mi dice invece ke questa piccola non sia la mia fortuna, e ke i miei obiettivi non cambieranno, e magari realizzerò quelli ke saranno i miei nuovi desideri e sarò più felice di quanto abbia mai potuto immaginare?!?! Fermo restando il libero arbitrio dell’uomo (e non parlo da un punto di vista cattolico) credo che il nostro destino o futuro o.. ognuno lo chiami come preferisce.. in parte sia “determinato”. Non sei fidanzato..pensa positivo! Pensa che forse non hai ancora incontrato nel tuo percorso una persona che sappia riconoscere e apprezzare le tue preziosità più nascoste, o forse anke le più evidenti.. 😉 E pensa che quando la incontrerai forse potrà essere un pò difficile credere a quanto starai vivendo o abbandonarsi all’altro ma.. sarà fantastico!!!
Magari sono solo mie sciocche convinzioni, o forse dicendoti queste cose cerco solo di farmi coraggio, ma ognuno poi pensa ciò che la vita in qualche modo gli insegna, no?!?!? L’ho espresso male, ma so ke potrai capire. Ti saluto adesso, perchè mi rendo conto di essermi dilungata troppo in questi miei racconti e riflessioni.
Un saluto affettuoso caro Alex, e in bocca al lupo per tutto!
PS: Complimenti a chi ha scelto il tuo nome. E’ bellissimo! Pensa che avevo deciso di chiamare così l’esserino che cresce in me se fosse stato un maschietto.. CIAO A TUTTI!!!
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