Questa sera la solitudine è divorante, disperazione, vuoto, cosi con la mente ritorno al mio amore, quanto mi manchi, lo sai che sono sola, purtroppo non possiamo lottar contro un miliardo di persone, una frase di una canzone di baglioni, purtroppo è cosi, mi sento sola snza la tua protezione, la tua ala dove nascondermi da tutto, chissà stasera conoscerai una donna o soffrirai per me, penso che tuabbia sofferto già abbastanza, io invece non ho pace, non ho nessuno vicino e lo sai mi hai offerto la tua amicizia ma poi ricadrei in te, gioia non possiamo, ricordo la fine del nostro rapporto sapevo che non potevo più continuare a vederti e quella notte mentre dormivi mi alzai dal mio letto vicino al divano emi coricai vicino a te, tu dormivi e alzasti il braccio, vicini stretti in quel divano, io piangevo e tu dormivi, gioia sapevo, sapevo che stavo per sprofondare nella solitudine, sapevo che altre donne ti avrebbero avuto, che quell’abbraccio sarebbe stato l’ultimo, invece no, quante volte ci siamo ripresi, fuori dal mondo lontano da tutti ma purtroppo non è possibile tu per me sei distruttivo e ora mi ritrovo qui di sabato sera sola, con gli occhi a pezzi per via del computer, a pensare al nulla a noi, quanti momenti… al mare, alle tue pazzie per me, che era bello quando venivi e passavamo la notte insieme e al mattino un bacino e uscivi e oi mi chiamavi per sapere come era stato il mio risveglio e poi il ti amo, io ti ho proposto di morire con me, solo cosi avrei avuto il coraggio di stare con te, il coraggio di farla finita, di uscire dal dolore e tu mi dicesti che eri troppo legato alla vita, perchè dove sarai, tu mi hai proposto di fare un figlio per stare eternamente uniti, quando siamo diversi, io ti propongo la morte, tu la vita, ora sono sola sono troppo razionale e tu sei troppo folle per me, tre anni insieme, e tutto nel vento, non riesco a studiare, mi manca tutto d te, mi sento sola, vuota, priva di vita dove sei mia piccolo pezzo di stella cadente hai colpito il mio cuore lo sai, una canzone che mi ricorda te, ho quasi voglia di spegnere l’ultima fiamma dell’anima, gigi, mi fa ricordare te, piangi per me, io che per mesi ti consolai per la tua ex, mi sembra cosi strano che ora soffri per me, so come soffri, il tuo sguardo sarà perso nel vuoto, ma io sto peggio di te, tu hai tante donne, amici, io sono a casa sola, abbandonata dagli amici, il cuore a pezzi, mi sento cosi debole, il male intorno a me mi divora mi frantuma l’anima non ci sei più a proteggermi da tutti, lumachino mi manchi, la solitudine mi sta facendo impazzire, mi sento cosi giù, cosi a terra, ho paura…
8 risposte Pagina 2 di 2
nessuno è solo….o almeno è ciò che penso io..forse lo si può credere di esserlo..ma in fondo qualcuno che ti pensa o ti ascolta c’è..capito???e vale anche per te alessandro..perchè la solitudine siete voi a coltivarla e non lei che vi cerca..io per voi ci sarò sempre..baci baci
Che drammatico flusso di coscienza..mi ha colpito molto perchè anch’io ho vissuto sulla mia pelle e nell’anima un’amore tormentato, appassionato, distruttivo
é bellissima questa tue folle lucida lettera.. si capisce come l’amore sia un’eccesso in certi casi che travolge la vita stessa sino al punto di spegnerla, quando avrà finito di turbinare.. terribile e tremenda quella proposta che hai fatto- io ti ho proposto di morire con me- ed ancor più terribile la spiegazione, ancora folle e lucida- solo così avrei avuto il coraggio di stare con te, di farla finita- e forse a qusti punti si giunge quando l’amore s’è consumato e la passione finisce noi, di lenta combustione
le forze oscure di Eros e Thanatos spirano in ognuno di noi, in ogni rapporto d’amore, ed essendo profondamente intrecciate l’una all’altra accade che a volte entrambe si guardino alla luce del lampo, per un secondo, in faccia, prima di scomparire nell’oscurità
In una risposta qui di seguito, hai detto di aver oltrepassato l’amore stesso..è qui che sei giunta? nella gola profonda degli inferi? nell’antro rimbombante della angoscia? E forse, qui, più che solitudine, è morte quella che stai sperimentando..
marco hai colto il punto e quello che provo, grazie per la tua sensibilità, hai spiegato e compreso esattamente… non è facile, probabilmente perchè anche tu hai vissuto la mia stessa situazione un bacio
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