ti batto 🙂 io ne ho 26 di anni e faccio il record di 20 anni di capodanno da solo come un pirla a letto alle nove e mezza a piangere con l’oppressione nel petto. se togli l’infanzia che si passava divertendosi con la famiglia, gli altri tutti così li ho passati (compleanni compresi). altro che feste del merenga!!! mai partecipato a nessuno festa e ti diro’ che non rimpiango le mie scelte sebbene io ora stia malissimo. io sono io se agli altri vado bene ok, altrimenti si impicchino. io sono da solo con la mia anima (che e’ un pezzo di Dio) e il mio mondo che mi attendono e sempre ci saranno in eterno, loro invece a fare gli scemi a ballare/farsi/ubriacarsi in disco riamngono contenitori vuoti senza anima. se quello e’ il prezzo da pagare per non stare da soli io non ci sto… soffro in pace e vaffanbagno a tutti. io sono a posto con la mia coscienza e ne ho una, spero che gli altri possano dire lo stesso.

Alessandro

ciao mileto…io sono una ragazza che era nella tua stessa situazione..è solo da qualche mese che sono riscita a trovare un’amica giusta con cui esco e mi diverto..e sto riuscendo a svagarmi un pò…anch io immaginavo di restare sempre da sola e invece quando meno me l’aspettavo è apparsa un luce avanti a me..e spero che sia cosi anche per te…un bacione e buon anno

Perchè non ti aggreghi a tuo fratello, invece di guardare da lontano cosa fa?
Ok magari le sue amicizie sono consolidate e non ti sentiresti a tuo agio, ma ogni volta arriva qualcuno di nuovo con cui fare conoscenza.
Durante una festa, almeno una persona con cui intraprendere un’amicizia si incontra.
Se resti chiuso nel tuo guscio non cambierà nulla. Fai buon viso a cattivo gioco e partecipa anche tu.

Hai qualche problema psico-fisico che te lo impedisce?
Se è così, ok hai ragione, bisogna risolvere prima altri problemi. Ma se non è così buttati.. al massimo ritorni a casa solo come prima, ma contento di averci provato e fiducioso per la prossima volta.
Buona fortuna e buon anno.

p.s. non parlo senza cognizione di causa, sto curando la mia fobia sociale da anni, ma facendo un po’ di violenza su me stessa sto riuscendo a vincere le mie paure.

Miei cari amici, vi ringrazio delle risposte e dell’interessamento che mi avete offerto.Rispondo a coloro che propongono di aggregarmi alle uscite di mio fratello. Vedete lui ha 5 anni di differenza e le sue amicizie sono anche più vecchie di lui. Avrei un pò di timore nonchè vergogna ad unirmi a delle persone con tanti anni di differenza. E poi…e poi, ho sempre fatto di tutto per non far pesare la mia situazione agli altri, sopratutto ai miei familiari.Non voglio che mi trattino con più riguardo o compassione solo perchè non riesco a far fronte ai miei problemi. Certo potrei parlare ai miei, ma sapete bene che chi non ha vissuta sulla propria pelle la solitudine, difficilmente potrà comprendere come corroda l’animo. Si, sono di questa idea, qualsiasi cosa succeda, comunque nulla potrà rimarginare quelle cicatrici profonde, ma solo lenirle (che è già qualcosa beninteso).
Non voglio intromettermi nella vita di mio fratello;non voglio essere il fastidioso cagnolino da portare a guinzaglio;privato della felicità mantengo comunque un’orgoglio. Non vorrei con queste parole dar un’immagine di me, diciamo,”vittimista” ma vorrei sottolineare come l’opzione “fratello” non sia cosi semplice.
Ma non voglio far orecchie da mercante (che strana espressione) ai vostri consiglio dunque prometto che cercherò, è il minimo che posso fare per ripagarvi delle vostre cortesie.
Rinnovo i ringraziamenti per l’attenzione e per le belle parole di conforto (lo spero, BIMBA).
Au revoir

ciao.mi sembri un ragazzo intelligente e molto profondo;strano che tu non abbia amici.nella chat del sito mi chiamo Clara.se ti va di fare una chiacchierata contattami pure.e ci tengo a precisare che NON provo assolutamente compassione