Ogni tanto non penso alle cose che mi sono andate male. E mi sento più o meno tranquillo. In realtà le delusioni aleggiano sempre dentro il mio cervello. Soprattutto l’ultima, la più fresca, quella che ora non riesco ancora a metabolizzare, che non mi fa rilassare, che non mi fa vedere le possibilità che ancora ho, se ne ho. E intanto fingere con gli altri, fare finta di niente. Ricominciare a cercare una persona che mi accetti, che mi capisca e che soprattutto capisca che son migliore di come la mia timidezza può farmi sembrare.
Andare avanti, dimenticare… e, spero, un giorno non lontano, quando magari ritroverò un sorriso che non è solo un ghigno tirato, rivedere indietro questa storia e pensare che aveva una ragin d’essere. Che doveva accadere. Che c’era una ragione. E ragionarci sù con chi, magari, avrà capito che posso dare tanto. Spero che quella persona arrivi in fretta. Spero che quella ragazza ci sia. Spero di potermi dedicare presto a una ragazza che si dedichi a me. E’ un sogno. Spero che il Destino mi aiuti a realizzarlo.
19 risposte Pagina 4 di 4
Enrico, penso che non ci sia nulla di male ad essere un solitario, non è detto che ti faccia male, sai anch’io ho passato un periodo in cui avevo bisogno di stare da sola con me stessa, perchè sentivo che c’era qualcosa che dovevo affrontare e non serve scappare e circondarsi di false distrazioni se non si sono risolte le proprie cose in sospeso… la cosa piu’ disarmante in tutto questo è che avevo paura di trovare chissà quali mostruosità dentro di me e invece, piano piano, col tempo, e con tanta pazienza, a volte piangendo di sconforto, senza appigli, be’ poi scopri che se riesci a toglierti di dosso tutti gli strati di roba che hai addosso, cose che in realtà non ti appartengono ma hai dovuto subire senza rendertene conto, scopri semplicemente te stesso, la tua luce, le tue risorse, i tuoi limiti, da accettare anche quelli, ma soprattuto le tue infinite possibilità e allora… solo allora, sei veramente pronto x aprirti di nuovo al mondo, ma questa volta con uno sguardo piu’ selettivo, in grado di scegliere di quali persone circondarti, di quelle che ti fanno stare bene, è fondamentale capire questa cosa… e credo che tu lo stia facendo, grazie anche q questo sito, che da’ l’opportunità di liberarsi rimanendo comunque protetti da un computer… mannaggia a qs computer!!!!!… anch’io sono contenta di questo nostro scambio, se vuoi sapere altro da me leggi le mie dediche firmate Sabry, ci trovi un po’ di robe pesanti pero’ sono io…
Bacino ad Al Pacino!!!!! smack
Per Sabry:
Ho appena scritto una nuova dedica indirizzata a te. Spero me la stampino. Se così non fosse domani te la riporterò qui sotto. Per ora sappi solo che Al Pacino ringrazia del bacio e lo ricambia. E che sta cercando di capire come comunicare con te in un luogo un po’ più appartato come la chat. Ce la farò e ti diro’. Anche stasera vado a dormire un po’ più contento… Un bacione
Per Sabrina:
Ciao, la dedica che avevo scritto personalmente a te non mi è stata pubblicata. Volevo dirti semplicemente questo: quello che tu dici qui sopra potrei sottoscriverlo fino all’ultima virgola. La solitudine in sè può essere anche d’aiuto, almeno non prolungata e, certamente, voluta.
Ma quando si investono sogni, speranze, tempo e pensieri su una persona; quando pensi di aver trovato la via d’uscita, la ragazza a cui dare tutto, a cui raccontare te stesso, da proteggere, da star male pur di farla star bene; quando metti in gioco tutto te stesso e poi invece ti accorgi che è stato tutto uno scherzo, una squallida telenovela, un gioco… bè, ti accorgi che non è questione di solitudine: è che le cose potevano cambiare, ma sono rimaste come prima. Ecco, avere la visone che era tutto uno scherzo; e dover dimenticare, fare finta di nulla. Questo è il punto.
Penso che tu capisca. Non lo deduco solo da quello che dici e da come lo dici ( con proprietà di linguaggio e senza risvolti sdolcinati, che mi fà pensare non solo a una persona sensibile, ma anche matura e intelligente)ma anche da quel fattore impalpabile che si chiama istinto. Come sai sono un cinico malvagio e non credo ai sesti sensi, ma non si sa mai…
E’ divertente immaginarti, indovinare come sei in realtà. Dentro sei bellissima, chissà se lo sei anche fuori… Io mi sono dato una breve e benevola descrizione. Purtroppo di Al Pacino non ho nè il fascino(forse pochino ino ino) nè il conto in banca, ma spero almeno di non annoiarti.
Non smettiamo di tenerci in contatto, per me è importante, sul serio. Io sono, oltre che arrogante, cinico, antipatico, piccolo e malvagio anche testardo e quindi presto troverò il modo di fare il salto di qualità per poter sapere di te da te stessa direttamente, in chat o altrove si possa. Resta nei paraggi per favore. Al Pacino ricambia il bacino, aggiungilo a un abbraccio forte forte. Anche se non ci siamo mai visti puoi dire di avere un amico in più.
P.S.: ho cercato di Sabry in questa sezione, ma non ti ho trovata, dove sei esattamente? Se invece t’interessa la mia storia leggiti la risposta a bfn di qualche settimana fa da parte di un certo Nap.
Scusa la lunghezza della risposta, ma mi piace scriverti.
Ciao ENRICO,
come và? Sì, soffro per amore, ho aspettato tanti anni una persona ed è scappata via ed ora sono sola..quindi ti capisco quando hai detto di sentirti quasi distrutto..
Ho notato che hai stretto una forte intesa con Sabrina..sono davvero contenta che vi siete trovati.
Penso tu sia una persona matura e sensibile. E credo che stia già tornando un pò di sereno nella tua vita, vero?
Un abbraccio.
Vai alla pagina
Scrivi la tua risposta
Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.