Se visiti un’ospedale come quello dove sto io capisci chi veramente non ha più speranza di volare.

mi dispiace Romina…non volevo urtare nessuna sensibilità ed ancor meno sembrare indifferente alle sofferenze enormi che possono colpire la vita di molti di noi…forse ho usato termini inappropriati per esprimere una “sofferenza del cuore” se paragonata alle prove durissime fisiche e/o psicologiche che invece possono colpirci e di cui, so bene, ne avvertiamo davvero il peso solo quando arrivano…non era mia intenzione ferire nessuno…scusami se l’ho fatto.