Non so perchè scrivo, forse per dimostrarmi che ho ancora un cuore. Quando sono così solo e annoiato ho l’impressione di non avere più sentimenti, come una foglia che ormai si è arresa al vento e non sente che un soffio a lei estraneo che la porta via. O forse sono come un bosco di pineti, inflessibili nella loro posa statuaria, che tentano di svettare sotto al cielo immobili. Forse sono fermo come loro.
Scrivere forse non mi fa sentire meglio, ma non mi fa sentire peggio, e dunque non ho nulla da perdere. Mi sembro così vuoto di emozioni nel leggere ciò che scrivo, ma è questo ciò che sento, cioè niente. Un vuoto che non ferisce e non piange, ma tace. E forse è la condanna peggiore.
6 risposte Pagina 2 di 2
ciao fabrizio, quasi tutte le tue dediche sono poetiche, scrivi di una maniera cosi romantica, puoi scrivere dediche quanto ne vuoi e quando vuoi, ti fa sentire meglio e noi siamo qui a leggerti
un bacio ciao
Vai alla pagina
Scrivi la tua risposta
Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.