Da mirtide per anonimo

non riesco più a sopportare la solitudine..soffro quando mi sveglio..soffro durante la notte perchè non dormo..sto impazzendo..se provo ad uscire soffro ancora di più perchè ovunque mi giro trovo persone felici o che ai miei occhi risultano tali..vedo persone in compagnia..gruppo di amici..fidanzati..giovani mamme..spesso mi capita di uscire e di ritrovarmi a piangere in un angolo..la cosa più dura è nasconderlo nasconderlo ai miei a chi mi vuole bene..ma se solo potessero intravedere il peso che mi porto appresso ogni giorno..

13 risposte Pagina 2 di 3

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Da Carla

Ciao Mirtide,
ho scoperto questo forum verso la fine di agosto, una sera che stremata dalla tristezza digitai su google la parola “solitudine”..
Quanti pianti, quante volte mi sono chiesta “perchè mi capita questo? perchè mi sento così sola?!”.. la risposta non l’ho mai trovata.
Quel che ho scoperto(con sorpresa) è stato il numero così cospicuo di persone che provavano i miei stessi sentimenti; ho letto tante dediche e mi ci sono sempre ritrovata.
Una soluzione pratica a questo “problema”,ahimè non esiste..
Ma nonostante la perdita di energie, progetti e sorrisi mi sono sempre detta “non arrenderti” ed oggi lo dico anche a te!
Le cose belle accadono quando meno te le aspetti; e per me è stato così.
Un giorno, per caso, si è fatto vivo un ragazzo che ho conosciuto quattro anni fa.. mi ha chiesto di uscire ed io istintivamente stavo per rifiutare ma poi riflettendo ho pensato che le occasioni vanno prese al volo.. non avendo nulla da perdere, anche se poi non lo avrei piu frequentato, decisi di uscirci, conoscerlo..trascorrere una serata diversa!
Questo ragazzo mi ha preso la mano e mi ha ricondotta alla vita! Da quando c’è lui sono di nuovo piena di energie, sono piu serena, allegra e piano piano sto ritrovando il piacere di uscire con dei conoscenti.
Quello che voglio farti capire è che la vita è imprevedibile ma prima o poi ci risarcisce di ciò che ci priva.
Non vivere questa situazione come fosse la normalità! Non abituarti!
cambia punto di vista è pensa che è solo un periodo della tua vita che prima o poi ti lascerai alle spalle!
Io poi credo che tutto quello che viviamo..ha un senso; nel bene e nel male, impariamo qualcosa..fosse anche solo la capacità di riconoscere il vero valore delle piccole cose.
Sei una brava e bella persona, lo capisco dalle tue parole; ti auguro di raggiungere al piu presto la serenità che meriti! E non avere dubbi, tutto si aggiusterà!
Nel frattempo, non aspettare che sia il mondo a cercare te ma parti tu per prima!
Iscriviti in palestra, frequenta corsi di teatro, di disegno..di cucina!insomma qualsiasi luogo in cui ci siano persone nuove; conoscerai di sicuro qualcuno con i tuoi stessi gusti e idee, persone con le quali ti sentirai a tuo agio e riuscirai a ridare colore alla tua vita!
Forza Mirtide! Non perdere mai la speranza e sforzati di pensare in maniera piu positiva!
In ultimo, non negare mai un sorriso al prossimo..è il miglior biglietto da visita!
In bocca al lupo!ti abbraccio 🙂

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Da mirtide

grazie ragazzi..grazie per avermi capito..capito che il peggior male della solitudine è la sua atemporalità..per me ormai non esiste più il sabato la domenica..il lunedi..per me tutti i giorni sono uguali..tutti i giorni faccio le stesse cose..tutti i giorni soffro uguale..se poi esco e parlo con qualcuno il mio senso di inferiorità mi porta subito a mettermi in competizione con loro..perchè loro hanno amici loro hanno esperienze loro hanno viaggi da raccontare..io nulla..se non l ultimo film passato in tv..La solitudine mi rende arida..Carla ti ringrazio per le tue parole ed anche io la penso come te..tant è che un mese fa accettai di uscire con un ragazzo che tra l altro mi piaceva molto..il risultato?non si è fatto più sentire..ha altri progetti per la sua vita in cui io forse non sono prevista..la cosa mi ha fatto male abbastanza..ma non mi ha distrutto..forse perchè è brutto dirlo ci si abitua anche al dolore..dolore che soffoco e che nascondo proprio perchè le poche persone con le quali ho condiviso questo stato di animo mi hanno abbandonato..Sicuramente qlc leggendo questa dedica tirerà in ballo i bambini che soffrono in ospedale..con tutto il rispetto per la loro sofferenza..mi permetto di dire che di solitudine(e poi di depressione se si tratta di solitudine cronica)ci si può ammalare..ne sono testimonianza i continui mal di testa..mal di stomaco e le notte insonni che mi accompagnano ogni giorno..Un abbraccio

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Da Carla

Mirtide ti comprendo appieno e rispetto il tuo dolore, perchè di dolore si tratta..lo so.
Ma non devi abituarti a questa condizione o si trasformerà in prigione!E pian piano, uscirne,sarà sempre più difficile..
Scrivi che esci spesso da sola; beh magari prova a darti una regola”su tre passeggiate, una devo farla in compagnia”!che sia tua madre, una conoscente, un cugino, un vicino..comincia a cambiare atteggiamento!cerca di stare di piu non TRA la gente ma CON la gente.
Parli di inferiorità (cioè senti di avere qualcosa in meno degli altri)..capisco questo tuo pensiero ma è un’idea sbagliata che devi cercare di allontanare dalla tua mente, ti fa solo soffrire!
E poi un’altra cosa importantissima è parlare di questo tuo disagio con qualcuno di tua fiducia!!
Tenersi tutto dentro accresce la solitudine ed il tuo dolore.Se ti apri ad esempio con i tuoi genitori, noterai subito di sentirti”più leggera”.
Ti porti un peso troppo grande che con un po di coraggio, puoi eliminare!
Ammettere di avere un problema non è segno di debolezza ma di coraggio!
Fino ad ora le cose sono andate così, pazienza ma ora tutto può cambiare..ma deve partire da te!
Non fai un viaggio da tanto tempo??cogli la palla al balzo, organizzalo tu ed invita le persone che ritieni piu simpatiche o con le quali ti senti di piu a tuo agio!
Ti sembra un’idea pazza?pensa che non hai nulla da perdere e che un tentativo lo puoi anche fare!
Se poi questo tuo disagio ti sembra particolarmente difficile da superare, non sarebbe una cattiva idea affidarsi alla guida di uno psicologo.
Cosa ne pensi?

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Da mirtide

non sono idee pazze..io un viaggio lo farei..ma con chi?non ho la possibilità di scegliere persone simpatiche proprio perchè non conosco persone..!dallo psicologo già sono andata..ed è stato un fallimento pure li..e i miei hanno già troppi problemi..non voglio aggiungermi anche io..ti ringrazio per la tua disponibilità..un abbraccio

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Da Carla

Hai ragione..quando non si hanno molti conoscenti è difficle organizzare un viaggio..che ne dici dei familiari?per esempio dei cugini?
Puoi invitare quest’ultimi ed estendere la proposta ad i loro amici!
Alla fine è sufficiente che tu riesca a trovare una sola persona fidata che magari ti faccia fare nuove amicizie!
Oppure se andando in palestra entri in simpatia con qualcuno, un viaggio sarebbe l’occasione giusta per conoscersi meglio; x viaggio intendo anche un semplice week end fuori porta, niente di costoso!
Per quanto riguarda la questione dello psicologo, te l’ho proposto perchè studio proprio questa materia all’università.
Mi parli di disastro, come mai??
Per quello che posso immaginare il fallimento potrebbe essere stato causato da due situazioni:o a causa del terapeuta che magari non è molto capace o non ha saputo aprire un rapporto di fiducia;oppure per una tua mancanza di motivazione(se per esempio non credevi che la terapia ti avrebbe davvero aiutata).
Nessuna terapia è facile e veloce;lo psicologo è solo una guida ma poi il lavoro vero devi farlo tu!E spesso si tratta di settimane, mesi..ci sono dei crolli, poi ci si rialza; il consiglio che voglio darti è di riprovarci, magari con una persona diversa.A volte è questione di incompatibilità;se il terapeuta non ti ispira fiducia e sicurezza, non riuscirai mai ad aprirti del tutto..
In ultimo, capisco il motivo per cui non ne parli coi tuoi ma sei pur sempre la loro figlia, la cosa piu cara che hanno e la tua felicità gli sta a cuore.
Non gli peseresti piu di tanto, secondo me.Si tratta solo di chiedergli qualche attenzione in piu, un po di ascolto.Non so se riesco a spiegarmi..non sei malata, la tua situazione è difficile ma non grave!Ti basta ingranare perchè poi tutto cominci ad andare meglio!
E poi i genitori, anche se non sembra vogliono sempre sentirsi utili..e se tu gli chiedessi aiuto, capirebbero quanto tieni a loro e che fiducia hai nei loro confronti!ne sarebbero felici e ti aiuterebbero al meglio delle loro possibilità!
Ma se proprio non te la senti, parlane con qualcun’altro..magari una zia, una professoressa che ti ha lasciato un buon ricordo..insomma non sfogarti solo qui, cerca una persona che ti ascolti nella realtà!a volte anche solo un abbraccio, una carezza può farci sentire meno soli!!
Io un abbraccio te lo regalo, seppur virtualmente.Ce la puoi fare!coraggio!

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