Da luca per anonimo

Mi capita sempre più spesso nella mia piccola vita di incontrare della gente che pensa di essere chissà chi..Si atteggiano gran signori delle persone che non sanno neanche cosa significa vvivere, sacrifici.Persone che non sanno cos’è l’educazione, ma soprattutto il rispetto per gli altri.Persone piene d’ipocrisia.Persone senza coglioni..Oggi è un giorno il quale ho ringraziato i Dio di essere come sono, con tutti i miei problemi.Con il problema della solitudine, ma nonostante tutto dico: grazie Dio, grazie Mamma, grazie destino fato o quel che sia..
Ho un serpente in casa..Tutti dicono che è cattivo..

18 risposte Pagina 4 di 4

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Da li

x luca io nn voglio abbassarmi agli altri..è sl ke alcune tipologie d pers nn riesco a cambiarle o quantomeno fronteggiarle..io nn riesco a tener testa a k s impone..io sn amika e aiuto k ne ha bisogno..ma x il resto voglio starmene nel mio..voglio vivere la mia vita fuori dai casini stando lontano da quella gente d cui parli..lo so ke secondo te dovremmo educarli..ma…

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Da Eos

Panta rei: tutto scorre, diceva Eraclito, ogni nostro istante non è mai uguale all’altro e noi non siamo mai gli stessi da un istante all’altro, da un tempo all’altro. Tutto cambia dentro e fuori di noi, anche se non sempre riusciamo a percepire questo continuo cambiamento. Il nostro modo di essere è il prodotto di tutto ciò che abbiamo vissuto nel bene e nel male, ognuno di noi lascia in un qualche modo un impronta su tutte le persone con cui ha contatti e dalle esperienze negative che facciamo costruaiomo nuove difese. Ragazzi, ma siete proprio convinti che per i vagoni di m**da che qualche stronzo ci tira addosso la sola cosa da fare sia andare a casa a lavarsi, a versare le lacrime sotto il getto della doccia per nasconderle e poi passare il resto della propria vita come una cozza, barricati e soli?! Mi spiace, ma io non ci stò, io tiro dritto per la mia strada e se a qualcuno non vado a genio pazzienza, se qualcuno mi sbarra la strada faccia pure, io vado avanti, magari inciampo, cado, mi ferisco, ma a costo di strisciare proseguo per la mia strada, non mi importa come ne con chi. So solo che in mezzo alle 6.500.976.124 (circa) persone che vivono su questo mondo almeno un persona che pensa, vive e spera come me esiste, una l’ho già trovata e ringrazio tutti i giorni per questo. Sono fortunata. Scusate se mi sono dilungata.

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Da ale

quando cresci soprattutto nell adolescenza ti si apre un mondo che e’ identico ad un teatro e te sei non sei bravo a recitare la gente ti scarta via e inizia a giudicare…perche tu non sei capace di far l ipocrita o vivere il piu falsamente possibile…e’ capitato anke a me ma l unico modo di affronatare non e’ il continuare a pensare alla solitudine ma cercare di attraversare questo ostacolo facendo davvero capire chi sei…a volte serve qualke ca**ata perche essere sempre se stessi porta anke se strano a vivere in una fragilita assoluta… tu sei solo tu gli altri sono persone che vanno e vengono e quelli importanti restano quindi non star a pensare agli altri viviti la vita scartando quel concetto di solitudine

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