A Hey:
Certo che sei un tipo interessante tu.. prima affermi che della mia opinione non te ne frega nulla e poi mi rispondi con un pamphlet che somiglia molto a un’invettiva…
Io, a differenza di te, non ho nessuna intenzione di mettermi a gridare. Mi sembri molto agitata e penso proprio che dovresti darti una calmata. Qui non si tratta di commiserare nessuno; si tratta solo di capire che le persone non sono tutte uguali. La genta drastica e rigida come te mi fa una paura tremenda. Siete totalmente privi di elasticità mentale. Parlate sempre di forza di volontà, ma lo sapete che anche la volontà può essere malata ? E allora cosa facciamo ? Ci mettiamo a urlare, a insultare, a mortificare chi sta male per “spronarlo a reagire ” ?
Mi dispiace moltissimo per tua madre, ma non puoi generalizzare un’esperienza soggettiva per quanto dolorosa sia stata. Ci sono medici competenti e medici incompetenti, come in tutte le categorie. Anche io ho conosciuto degli autentici cialtroni, che invece di aiutare i malati li rimbecillivano con gli psicofarmaci e li trasformavano in automi. Ma un bravo terapeuta può aiutare moltissimo. E in certe circostanze gli antidepressivi sono indispensabili.
La gente come te, che non conosce l’equilibrio e le mezze misure, è estremamente nociva per chi versa in uno stato di depressione grave.
Adesso continua pure a gridare che siamo tutti dei mollaccioni senza spina dorsale. A me non interessa. Spero tanto che Solum esca dalla sua solitudine e che incontri una persona comprensiva, tenera e dolce ma anche solida dal punto di vista psicologico.
Solum non mollare e stai tranquillo che qui siamo in tanti a capirti. Una cosa è la commiserazione; un’altra la comprensione. Una cosa è la pietà e un’altra la solidarietà. Ma per chi vede tutto bianco o tutto nero queste sfumature sono del tutto incomprensibili.

Ancora una cosa, cara Hay: tu gridi che dobbiamo smetterla di romperti i c***** e io mi congratulo nuovamente con te per la tua finezza e la tua umanità. Ma mi spieghi chi ti obbliga a venire qui ad ascoltare i nostri lamenti ? Se ti dà noia la vista delle persone depresse gira semplicemente al largo. Io ho sofferto come un cane ma non ho mai rotto i c**** a nessuno.
Anzi, se devo dirla tutta, sono quelli come te che hanno rotto i c**** a noi… perché noi almeno abbiamo l’umiltà di ammettere che abbiamo dei problemi, mentre la gente violenta e aggressiva come te pensa di essere perfettamente sana. Le persone intelligenti, quando stanno male, si curano. Sono gli stupidi che non lo fanno. La mia vita è stata quasi rovinata da una madre malata di nervi che rifiutava ostinatamente di curarsi.
E ancora una cosa: se io sono uscito dalle secche della depressione lo devo prima di tutto al bravissimo terapeuta che mi ha avuto in cura. Quell’uomo mi ha salvato letteralmente la vita e oggi, cara la mia sapientona, io non assumo più psicofarmaci. Ne sono uscito fuori completamente.
Allarga i tuoi orizzonti. Impara a essere un po’ più elastica. Non tutti gli psichiatri sono m**da e non tutti gli antidepressivi portano il paziente alla rovina. Nei momenti di grave emergenza, quando sei veramente a rischio di suicidio, un antidepressivo può salvarti la vita.

Marco, c’è la possibilità di metterci in contatto tramite email? Vorrei parlarti iguardo delle cose. Non so bene come funziona qua;ma in teoria possiamo sentirci un secondo per chat e scambiarci un recapito.
Ovviamente comprenderei un’eventuale diniego. ciao

A Nicola:
Ma certo che possiamo parlare. Sono a tua completa disposizione. Credo però che tu debba registrarti con un nickname (il mio è Marquito). Se ti registri e poi mi mandi un messaggio, questo messaggio sarà inviato al mio indirizzo di posta elettronica, che qui non può essere pubblicato per motivi di privacy.
Mi pare che le istruzioni si trovino sotto la voce “chat”; in alto a destra.