L’inferno che mi hai lasciato,
vivere la mia vita attraverso di te
giorno dopo giorno
attimo dopo attimo
respiro dopo respiro
Hai deciso tu per me cosa devo sentire.
Il tempo non fà guarire come dicono
il tempo indurisce ciò che mi resta
non sentire niente
non dire niente
mi hai lasciato senza alternative
non hai mai guardato alle mie ragioni
ma guidi la mia vita
sei una dittatrice
Lasciandomi senza nulla che possa farmi sentire vivo.
Le speranze sono state strappate,
perchè devono essere una cosa proibita?
ora vivo come cieco.
Mi nascondo nel mondo che tu hai creato per me
arrabbiato e sanguinante in questo silenzio
le ferite non si chiudono
hai seminato rabbia infinita contro me stesso
solitudine infinita pesante nel mio petto
quanto saprò sopravvivere in questo inferno di cui tu sai?
