Da Anonimo per anonimo

Ho trascorso la mia vita autoconvincendomi che se fossi morta, la cosa non mi sarebbe affatto dispiaciuta. Poi mi sono detta che, se non ho mai avuto le palle di far nulla, un motivo deve esserci stato e che le cose prima o poi sarebbero cambiate, perchè nessuno può essere solo per sempre. La verità è che quel motivo non c’è, semplicemente la mia vita non ha fine e non ha ragione; io non posso avere una vita normale, perchè nessuno potrebbe mai capire. Sono pazza e non riesco a stare accanto agli altri, dai quali mi allontano pur desiderando ad ogni costo una vita normale.
Molte persone si sentono sole o sono sole, perchè non hanno più amici… io invece non li ho mai avuti, neanche alle elementari. Tutti mi hanno sempre evitata e quando qualcuno cercava di starmi vicino, ero io ad allontanarlo. Benchè possa sembrare incredibile, la mia rubrica telefonica è sempre stata vuota e non ho mai messo piede fuori casa il sabato sera.

Adesso mi sto chiedendo cosa io pensassi di concludere quando ho deciso di scrivere questo messaggio.

7 risposte Pagina 2 di 2

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Da Cris
zona di Genova

Anche io è da un anno e mezzo che ho perso i miei amici e.. non so cosa fare, della mia vita, dei rapporti.. ho delle difficoltà, a volte ho una sorta di timore a relazionarmi per fatti poco piacevoli avvenuti.
Qualunque sia la colpa, PERO’ MI RIFIUTO a classificarci come MALATI MENTALI o altre cose poco piacevoli.
Punto.
Prova twitter o tumblr, magari iscrivendoti senza il tuo vero nome, il computer aiuta, almeno a tirarsi su di morale 🙂
Buona fortuna 🙂

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Da ari

La cosa peggiore in queste situazioni è che si inizia a pensare di essere nati sbagliati, di essere sbagliati.
Non è così.
Di innato abbiamo ben poco e c’è sempre una spiegazione se non totale quanto meno parziale e comunque corposa e sorprendente nelle nostre modalità di approccio e relazione. Deriva dal passato, dai messaggi registrati nella nostra rete neurale.
Secondo me hai bisogno di sentirti incoraggiata, a me sembri una ragazza intelligente.
Ora, parlando da “amica”, il problema è che siamo abituati a pensare che gli altri fanno la nostra felicità e quando gli altri non ci sono, dobbiamo essere per forza di cose SFORTUNATI e TRISTI. Non è così.
Tu puoi cambiare le cose.

Arianna.

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