Mi sento come un puntino, posto nel mezzo di una spazio, tirato da una serie di corde diverse, in senso opposto. Tutto il giorno e tutti i giorni non sento altro che tirare, una corda di qua, l’altra di là, ma quando cerco un appiglio, una corda a cui aggrapparmi un attimo per riprendere fiato, improvvisamente tutti sparisce, ed io sono sola in questo vuoto e buio spazio.
Da ex ballerina, nella mia mente tutta questa coreografia sia svolge su un palco, a ritmo di una musica frenetica. Io lì sopra e sotto una marea di estranei pronta a giudicarti non appena fai qualche sbaglio.
Quando la gente mi chiede come sto, è così che vorrei rispondere, ma non lo dirò mai. Una vita passata a pensare solo ai problemi degli altri, senza ricevere nulla in cambio, mi ha insegnato a non chiedere mai aiuto.