Lonely io ti capisco credimi ma se continui a piangerti addosso non risolverai ma i tuoi problemi di relazione..il tuo rischia di diventare se già non lo è, un eterno lamento su te stessa..sono sola oh quanto sono sola..ma così che ottieni? così ti maceri dentro, ti consumi di lacrime e nient’altro, sciupi la bellezza della tua anima.
Piuttosto tu sai perchè sei sempre stata sola? questo è il primo passo: comprendere i motivi che ti hanno emarginato, escluso da comitive di amici ed amiche. Perché?
Da quanto scrivi non si capisce.
E poi: comunque sia, quel che è stato è stato, non ci può far niente.
Inutile dire: sono sola da dieci anni. Meglio dire: bene vorrà dire che sarò piena di amici ed amiche nei prossimi dieci! s’impone un cambiamento radicale nella tua vita.
Devi agire. Sai, ad es., per fare una vacanza non serve necessariamente avere un gruppo di amici.Lo sai quante opportunità ci sono anche per chi vuol partire solo? quanti ragazzi e ragazze partono ad es. per la spagna o per l’inghilterra, cercano un lavoro là e vi si stabiliscono per qualche mese o più? oppure ci sono i campi estivi di molte associazioni di volontariato. Perchè non fai qualche ricerca su internet? Non puoi aspettare che qualcuno bussi alla porta di camera tua..anche perchè non saprebbe come fare a trovarti!
Sei tu che devi uscire dal tuo guscio e fare il primo passo..sono sicuro che hai dentro di te le forze per farlo questo passo..e poi un passo dietro l’altro..sino alla gioia di sentirti viva..te lo auguro di cuore 🙂 in bocca al lupo, spero di esserti stato di qualche aiuto

heilà non ti scoraggiare in questo modo, vedrai che quando meno te lo aspetti tutto si sistemerà.Dio ti è sempre vicino e vuole il meglio per te, se confidi in lui ti aprirà le porte della felicità!

x marco
sono io che mi sono emarginata da sola probabilmente. Da adolescente avevo poco interesse per i rapporti sociali, ero timida e chiusissima, non ho mai cercato amici, non ho mai preso iniziative, poi mi sono ritrovata completamente da sola e, finita la scuola, ho avvertito tutto il peso della mia condizione. Ho provato a stringere rapporti con alcune persone, ma purtroppo non sono riuscita a tenermele strette e loro mi hanno abbandonato senza rimpianti. Mi sono sentita rifiutata tante volte, ho chiesto aiuto tante volte, alla fine sono diventata patetica a causa dei miei continui lamenti. Ho capito che nessuno vuole essere afflitto o essere messo in croce, nessuno vuole farsi carico degli stati d’animo di una persona che soffre, ho capito che devo bastarmi da sola, che devo aiutarmi da sola, qualcuno disposto ad aiutarmi offrendomi affetto e amicizia non l’ho trovato, perchè le lagne(sacrosante nel mio caso) non le sopporta nessuno. A me manca proprio la presenza fisica delle persone, vivo in una sorta di isolamento e non riesco ad uscire dal guscio, non riesco a fare nulla perchè sono enormemente insicura. Hai perfettamente ragione, non serve a nulla piangersi addosso, bisogna agire ma la mia psiche non ne vuole sapere…

Dio ci detesta.

Lonely,
spero che come ho fatto io stasera anche tu, anche solo x caso, tornerai su questa tua dedica e leggerai questa mia risposta che non potevo non scrivere perchè tu mi hai scritto, hai scritto espressamente a me, e poi per quello che mi hai scritto
Mi fa piacere che tu mi abbia risposto sai, che tu ti sei aperta, m’abbia detto qualcosa in più di te..mi addolora però leggere che nel tuo cammino nessuno abbia raccolte le tue richieste di aiuto..
Bè io non voglio voltarmi dall’altra parte, non voglio ignorare la tua invocazione d’aiuto, perchè credo che regalare affetto ed amicizia sia la miglior espressione della nostra umanità, perchè rende gioiosi chi aiutiamo e noi stessi con lui e perchè sinceramente trovo che tu abbia una sensibilità non comune.
Quindi se vorrai continuare a scrivermi io sarò ben lieto di risponderti e fare amicizia con te
Sai è significativo quello che mi hai scritto sugli esiti delle tue amicizie finite male.
Tu scrivi che molte persone a cui hai chiesto aiuto ti hanno voltato le spalle e da un lato tendi ad attribuire la loro scelta, comunque egoistica, alla loro indifferenza ed insensibilità, dall’altro però sembri riconoscere che forse il loro allontanamento da te è dovuto anche ad un’eccesso di lagne e lamenti da parte tua..eppure tu stessa ammetti in ultimo che ho ragione, che lamentarsi e piangersi addosso non risolve nulla..ma se è così Lonely, sforzati anche quando incontri nuove persone di non eccedere troppo nel tuo sfogo, pur legittimo, e cerca soprattutto non tanto di trascinare gli altri nel vortice dei tuoi pensieri più negativi, ma di condividere con loro i tuoi lati migliori, i tuoi aspetti più originali, di divertirti ed aprirti alla vita accanto a loro.
Le tue nuove conoscenze non devono farsi carico del tuo dolore, semmai aiutarti ad alleviarlo.. ma per far ciò tu stessa devi arginarne la piena altrimenti le dighe che loro tenteranno di costruire saranno sempre insufficienti a contrastarne l’impeto..:)
Non vorrei dilungarmi troppo, sono sempre un pò logorroico! Lonely ti posso chiedere di dove sei? frequenti l’università o lavori?
Spero di risentirti, e di averti aiutato un poco anche stavolta 🙂
sii serena 🙂