Da senechia per anonimo

eh, ho 18 anni e vivo rintanata nella mia camera esco di rado evito discorsi dove la mia inesperienza possa emergere. per quanto mi riguarda la solitudine è interiore non fisica perchè ci si può sentire soli anche in mezzo a tanti. io evito la gente e di confrontarmi con loro non vivo sopravvivo e tengo a freno gli attacchi di panico e le mie emozioni contrastanti con dei calmanti…non sopporto chi dice che non sono normale ma in fondo hanno ragione, allontano le persone che davvero ci tengono a me perchè con me si fanno del male e finisco con il parlare o per lo meno dire qualcosa solo su un foglio…non credo sia giusto ma preferisco stare male io pittosto che qualcuno a cui tengo nonostante non lo sappia.

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Da marco

perchè le persone con te dovrebbe farsi del male?come mai è nata dentro di te questa convinzione?io credo tu sia, già solo dalle poche righe che ho letto una ragazza tormentata ed insicura e molto emotiva ma interessante e tutta da scoprire.Perchè mai dovresti essere nella “norma”quando puoi oltrepassarla?
perchè mai dovresti essere come gli altri quando puoi percorrere un cammino d’esperienze tutto e solo tuo originale inconsueto intrigante?sei inesperta?n sai quanto sei fortunata allora!pensa quante esperienze t’aspettano!ti prego smetti di confrontarti con gli altri spalanca gli occhi sulla vita e bevi dalla sua coppa tutta la sua misteriosa bellezza..e se tieni a qualcuno diglielo..nn reprimere più la tua sensibilità nè la tua emotività perchè nn solo difetti ma pregi..pregi capisci?vivili i tuoi sentimenti tu che più di altri puoi sentire e nn aver mai paura di soffrire pur di sentirti viva..
un grande in bocca al lupo!

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