Da Kryss per anonimo

Ed eccomi qua, di nuovo, di sabato sera… quando tutti escono io mi rintano in casa, chiudo le pareti della mia anima e cerco di anestetizzarmi davanti a qualsiasi film… qualsiasi cosa che, almeno per una sera, mi impedisca di pensare.
Putroppo le domande sono sempre lì, ad ogni ora del giorno e della notte… perfino addormentarmi è diventato un problema. Vista dal di fuori la mia vita può sembrare una normale vita di una normale 21enne… ma io dentro ho il fuoco che arde e vuole farmi vivere, contrastato da fiumi di lacrime che cercano in ogni modo di spegnerlo. Ho cercato in tutti i modi che conosco di cambiare me stessa, per essere quello che gli altri si aspettano da me. Si, gli altri… si dice sempre di non dar loro importanza, ma senza di loro cosa saremmo noi? Esseri asociali e soli al mondo, ed in quel caso l’esistenza stessa non avrebbe più senso.
E’ dura ammetterlo, ma non sono capace di stare al mondo come il mondo mi chiede di essere: non ho quelle qualità che oggi si ritengono essere tanto importanti… a volte mi sembra di essere la famosa mosca bianca… e dalle relazioni interpersonali voglio solo ricavare un po’ di umanità e solidarietà. Oggi si pensa solo al guadagno facile, allo sfruttamento dell’altro per proprio tornaconto… no, io non ci riesco ad essere così egoista e menefreghista.
E il risultato è che sono di nuovo, sola, di sabato sera, davanti a un pc…

24 risposte Pagina 4 di 5

Immagine mittente anonimo
Da Anna

Ciao kriss,
ho 23 anni e anch’io ero nella tua stessa situazione fino alla fine del liceo, in effetti non riuscivo a legare con i miei compagni di classe che erano troppo diversi da me e spesso trascorrevo i weeekend a casa a leggere…Forse ora sono cambiata io, o forse è solo grazie al fatto di avere cambiato ambiente, ma oggi finalmente non mi sento più sola.
Quello che ho appreso dalla mia esperienza è questo: è sbagliato avere paura degli altri, ovvio che non si può andare d’accordo con tutti e la “nelly oleson” della situazione la si ritrova un po ovunque…ma questo non può permetterci di lasciarci rovinare l’esistenza (come facevo io prima che rifiutavo di comunicare con tutti).
Una cosa importante è cercare di dare fiducia agli altri, xè come poi mi sono accorta non sono tutti li in attesa di fregarmi…tutti hanno i loro problemi con cui combattere quotidianamente. Credo sia importante distinguersi e avere una propria personalità, ma allo stesso tempo “sentirsi parte di qualcosa” e questo è possibile solo avendo fiducia nel genere umano e credendo nell’amore verso il prossimo e noi stessi…esprimiti e accettati per come sei veramente e avvicinati soprattutto a quelle persone per le quali istintivamente senti di poter entrare in sintonia, non t arrendere mai…sappi che dopo un lungo inverno arriva sempre la primavera.Un abbraccio

Immagine mittente anonimo
Da Bittersweet
zona di Firenze

Cari ragazzi,
ho letto con attenzione tutti i messaggi e per me, che ho quasi 25 anni e mi ritrovo per la prima volta ad accettare la solitudine dopo tre anni passate con persone che di me si sono sempre fregate a dispetto della mia (secondo me) onestà intellettuale, è un gran brutto periodo.
Come qualcuno ho passato il ferragosto in casa per evitare di finire in una discoteca dove addirittura fanno la selezione per farti entrare… come se volessero metterti addosso dei vestiti di lana e far sembrare tutti pecore al pascolo…
anche io ho passato tre anni in posti dove la gente si veste tutta uguale si guarda e ride…tutte le sante sere…e mi sono chiesto mille volte cosa avessero di tanto importante da dirsi tutti i giorni… quanto durano i giorni per tali persone?
Adesso sono ad una via di mezzo… o accettare di essere una mosca bianca e uscire dal coro cercando di sviluppare interesse solo per le cose che veramente mi emozionano e cercare persone “originali e interessanti”… o continuare ad andare in questi posti per passare serate intere senza aprire bocca e svuotarmi il portafoglio per dissetarmi… non lo so…quel che so è che io con certe persone non sono in grado di relazionarmi…
Ho trovato molto interessante il post in cui si diceva che qui su internet è pieno di persone coi soliti problemi mentre dal vivo non ce ne sono e sono d’accordo con chi ha risposto dicendo che ognuno fuori ha bisogno di tirar fuori i denti perchè se no viene sbranato… questa è la triste realtà.
Per rispondere alla dedica dico solo che, non bisogna aver paura di essere noi stessi l’unca paura può essere data dal fatto di non aver persone fisiche intorno a noi… ma mai paura di noi stessi; ho letto un punto in cui ci si dispera per non aver le qualità di determinate persone… beh ti dico che, a parte la tristezza di chiamare qualità quelle che qualità non sono, le qualità vere le hai tu e tutti gli altri che hanno postato qui… quelle persone che “invidi” tu..sono le persone più infelici che tu possa avere nel tuo raggio visivo ricordatelo… persone che non hanno niente dentro…hanno tutto fuori…

Immagine mittente anonimo
Da Kryss

ANNA: hai colto nel segno… uno dei miei problemi principali è che sto troppo a guardarmi intorno, convinta che la gente noti la mia “diversità”… quando dovrei solo cercare di dare fiducia, magari non a tutti, ma a chi sento di potermi fidare… posso dirti solo che ci sto lavorando, e a volte la tentazione di mollare è in agguato, ma voglio uscire da questa situazione, poco ma sicuro! Grazie dei consigli e del supporto morale!

BITTERSWEET: grazie x aver risposto al post. Volevo solo dirti che forse hai frainteso o forse mi sono spiegata male io… non è che desideri avere le caratteristiche delle persone che “hanno successo oggi”… dico solo che proprio perchè non ce le ho non sarei adatta a vivere in questo tempo… Per il resto ti do ragione: provo quasi pena per chi è convinto che soldi, successo e fama diano la felicità.. so benissimo che alla resa dei conti loro cadranno mentre io mi alzerò… l’unica cosa che posso invidiare loro è la facilità con cui si buttano in nuovi rapporti, in nuove amicizie… ecco, io non ci riesco. Proprio non ce la faccio (per ora) a lasciarmi andare con gente nuova. Già faccio fatica ad accettarmi per quello che sono e ad aprirmi con persone di fiducia… figuriamoci con sconosciuti! Cmq, come ho già detto sopra, ci sto lavorando, sto lavorando per migliorare questo tratto del mio carattere… e sono convinta che con il tempo riuscirò a smussare questo lato così diffidente e chiuso.
Grazie cmq del sostegno a distanza!

CAT: se ti va bene potremmo trovarci qui domenica pomeriggio, verso le 14.30/15.00… o altrimenti, se non ti va bene fa tu! ci sentiamo, ciao..

Immagine mittente anonimo
Da Cat

Ciao Kryss:
Forse domenica parto per la Provenza.
Che ne diresti di domani 19/8 alla stessa ora?
Io provo a vedere se ci sei (sempre come Kryss). Altrimenti se domenica non parto ci vediamo comunque.
Dammi conferma e eventuali variazioni.
Cat

Immagine mittente anonimo
Da Kryss

Per CAT: ok, oggi pomeriggio va bene… ma facciamo pure x le 15 ok? ciao!

Vai alla pagina

Scrivi la tua risposta

Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.

Torna in alto