Come prima cosa voglio ringraziare tutti delle risposte che mi avete dato.

ALICE: si, da un certo lato hai ragione, ma… io ho bisogno di un contatto umano reale e sincero, altrimenti, come ho già scritto, l’esistenza dell’essere umano non ha senso… ma la speranza, come si suol dire, è sempre l’ultima a morire no?

CAT: Ho ammirato molto le dediche che hai scritto… hai molta proprietà di linguaggio e una intelligenza non comune. Per il resto, hai già detto tu: quello che proviamo è simile e per questo non servono tante parole tra noi… gli stessi sentimenti che hai provato tu, li ho provati o li sto provando anche io, e, anche se da un lato mi solleva il fatto che non sono sola, dall’altro mi fa pensare il fatto che siamo in tanti a pensarla così… insomma, non vedo un futuro roseo per l’umanità!
Posso essere sincera se dico che poche, veramente poche persone mi hanno scoperto per quella che sono (e che tanto ho paura di far vedere), e il fatto che sia riuscita ad aprirmi con persone che poi, in un modo o nell’altro mi hanno tradita non ha fatto che peggiorare la situazione. E più il tempo passa più io mi convinco di aver fatto tutto quello che potevo e mi convinco di aver ragione… anche se questo mi porta a diventare “arrogante”, cosa che davvero non vorrei. Ma dall’altra non posso buttare giù la mia autostima più di quanto non sia già a terra… E in qualche modo devo proteggere me stessa no?
Cmq sono contenta del fatto che tu mi abbia risposto… come ho già detto ero rimasta colpita e spero che tramite queste parole lanciate nell’etere, la nostra solitudine possa mitigarsi almeno un po’…

ANONIMA: hai ragione, almeno, qui, riusciamo a farci un po’ di compagnia e nel contempo ci sfoghiamo con qualcuno che ci capisce veramente…

DIRTYANGEL: spero un giorno di arrivare a fare quel che hai fatto tu. Da un lato uscire per avere contatto umano con la gente, e dall’altra non rinunciare a se stessi, ma anzi, valorizzare questo… e chi ci capisce, ci capisce… gli altri, dal mio punto di vista, perderanno qualcosa… Ti ringrazio per l’augurio e per le belle parole finali, mi sono servite!

Ciao Debora, che ci capiamo, ormai, è scontato! Quello che ti voglio dire, e che sto tentando di fare anche io, è di cercare di non perdere la speranza… Ogni qual volta qualcosa mi butta giù io continuo a sperare che un giorno il destino mi ricompensi di quello che in questi anni mi ha tolto… e anche se la soluzione non è immediata, almeno un lumicino di speranza resta sempre a riscaldare il mio cuore…
in bocca al lupo!

Carissima Kryss,

Le persone mi hanno deluso talmente che ora mi deludono se si comportano bene.
Non che io chieda molto, ma pare che la serietà sia bandita e allora, come tu hai scritto, povera umanità…
E’ possibele che tutto cambi e che si trovi una persona che ci capisca di più, che ci faccia sentire protetti e che tenga veramente a noi.
Oppure rimarremo sempre a chederci perchè ciò non è mai accaduto.
Grazie mille per i complimenti che mi fai e chi restituisco in pieno.
Il fatto che ci siano persone come te mi fa ancora sperare…
Spero tanto di poter ancora “parlare” con te.
E questo mi porta a un’altra domanda: perchè le persone come te non sono mai riuscito a trovarle nella vita quotidiana?

Caro Cat,
la tua domanda finale è anche la mia da quando ho iniziato a frequentare questo sito.
Perchè nella vita quotidiana trovare un po’ di umanità è così difficile, quando in un semplice sito internet ci sono così tante persone che sentono quello che sento io e che vogliono le stesse mie cose?
E la risposta arriva puntuale: purtroppo le persone, io per prima, hanno troppa paura di far vedere che hanno bisogno degli “altri”… oggi, come ho già scritto, conta far vedere la propria indipendenza, l’aggressività, il mordere la vita perchè altrimenti ti morde lei… e la cosa più importante, le relazioni personali, sono passate in secondo piano, funzionali al raggiungimento di vari obiettivi, e non più scopo principale del vivere quotidiano.
E chi è più sensibile e si arrischia a far vedere questa necessità viene ordinariamente fregato.
Lo penso da un po’ di tempo… la vita, questa vita, non è fatta per me! dovevo nascere in epoche passate, più tranquille e meno assetate del vivere spasmodico e totale di oggi… ma io sono qui, nel 2006 che cerco di trovare un appiglio per continuare a sperare in un futuro non dico perfetto, ma almeno migliore di oggi sì. E la speranza, per ora, è tutto quello che ho.
Spero di sentirti di nuovo, ciao!

E’ difficile uscire dalla solitudine, ma uno sforzo lo si deve fare…il mondo fuori è pieno di cose positive, basta un pizzico di buona volonta… la vita è bella e anche la solutidine fa parte della vita… non bisogna mai mollare…