leggendo la tua dedica sono rimasta impietrita..sembrava che quelle parole le avessi scritte io..questo perchè sono anche io nella tua stessa situazione…sempre a casa..mai uscire con qualcuno..niente amici..niente raga…è bruttissimo vivere così..non avere nessuno con cui uscire..con cui confidarsi…o semplicemente qualcuno con cui parlare…ti capisco perfettamente…quanto vorrei che qualcosa cambiasse…

be allora siamo in tre

..ed in quattro..

Quattro, mi aggrego anch’io. Anche se ultimamente cio’ non mi pesa del tutto

è come se mi fossi chiusa in una stanza buia e mi fossi accorta dopo tantissimo tempo di aver perso la chiave, ecco cosa ho pensato tempo fa riguardo la mia vita. E’ accaduto così, senza che me ne accorgessi, ma voglio credere che non sia troppo tardi per recuperare. In questa piccola città non mi è rimasto quasi nessuno…una persona a cui voglio bene e altre due o tre con cui esco controvoglia, numeri primi come me, isolate anche loro. Non immagini i pianti…cioè, probabilmente li immagini. E anch’io mi sono chiesta con sgomento cosa mi è successo…cosa sono diventata.
Poi mi sono stancata. Ho deciso di riprendere in mano tutti i fili spezzati e cercare di ricostruire qualcosa…non so ancora se ci riuscirò. Ma credo che chi ce la mette tutta e alla fine fallisce non abbia nulla da rimproverarsi.
Ma tu non frequenti una scuola? Una università? Proprio nella scuola di disegno che frequento ora ho trovato amici inaspettati…a volte condividere una passione avvicina le persone più di quanto credi! Coraggio, cosa possiamo fare se non impegnarci? “chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso”: l’ho letto nella sezione frasi famose e l’ho eletto a mia regola di vita!