Ma sei fuori?

resisti!

e secondo te indurre un’altra persona a fare un gesto del genere non e’ un peccato altrettanto grave!

piuttosto vivi la vita che ti e stata donata e abbine piu’ rispetto!

Se la vuoi mettere così, sappi che anche indurre qualcun’altro ad ucciderti, equivale al suicidarti, per cui, niente paradiso lo stesso (moriresti sempre per volontà tua, per cui è la stessa identica cosa). Piuttosto, se ci tieni al paradiso, impara a tenere alla tua vita. La vita spesso non è semplice, e momenti terribili li passiamo un pò tutti, chi più, chi meno. Ma ascolta una persona che ha sofferto veramente tanto nella sua vita e che non ha mai perso la voglia di combattere e di stare bene, bisogna mettersi nelle condizioni di poter apprezzare la vita, di costruirsi degli sprazzi di luce laddove il buio pesto ti circonda, di non fossilizzarsi sui lati negativi della vita, ma di badare anche a tutti quelli stupendi, perchè fidati che ce n’è, basta solo volerli vedere veramente. Detto questo, se proprio non vuoi combattere per te, allora combatti per il tuo paradiso. Coraggio!!

perchè non racconti qualcosa di te di come vivi con chi vivi quale è la situazione che ti preoccupa che vorresti risolvere? chiedi consiglio se non trovi via d’uscita da una situazione difficile qualcuno potrebbe suggerirti un’idea utile, racconta scrivi apriti non temere per gli errori di scrittura di espressione scrivi con tue parole come sai scrivere tu ciò che ti turba nella tua vita che ti da fastidio che non accetti e vorresti cambiare ma non ci riesci, non pensare in negativo pensa in positivo. racconta quanti anni hai con chi vivi come stai se sei sotto cure mediche particolari, è bello parlare con la gente ci fa sentire più importanti ci fa sentire vivi… dai
comincia scrivere…