Come si fa a uscirne?A 25 anni, ho un buon lavoro ma sempre uguale, con colleghi a cui sorridi ma di cui non ti interessa niente, c’e’ gentilezza e cordialita’ uno con l’altro ma e’ solo superficie e forma.Si lavora fino al venerdi’,il sabato e la domenica passano senza amici e senza ragazza.A volte esco con degli amici ma mi annoio.A volte conosco una ragazza, una all’anno se va bene, ma non si va mai oltre una semplice amicizia.E la vita resta sempre la stessa per anni e anni.La sera arrivo a casa tardi stanco per il lavoro e non esco mai, e con chi poi?,il weekend passa amorfo e il lunedi’ si ricomincia negli stessi schemi.Arrivero’ ai 30 solo, ai 40 solo e in meno che non si dica la mia vita’ sara’ stata sprecata cosi’.Fossi solo ma felice, non mi importerebbe.Il fatto sono gli occhi”spenti”,l’entusiasmo ormai perduto insomma.Quando ero bambino gioivo per ogni cosa, poi la mia gioia di vivere si e’ spenta gradualmente senza motivo, verso i 14 anni e ora vivo come un robot portando avanti compiti e impegni di cui non me ne f**te niente, ma devo farlo per sopravvivere.Vorrei tanto uscirne.Il suicidio non cambierebbe le cose, ma anche continuare cosi’ non risolve niente.Noia, vita immobile e solitudine.Poco entusiasmo ormai per ogni cosa.Come se ne esce?Non credo agli psicologi, perche’ dicono cose che gia’ so”fai questo, fai quello”,quello che non ti danno e’ la spinta e l’entusiasmo perduti anni fa”.
Non sono mai stato peggio di oggi.Scusate lo sfogo.
16 risposte Pagina 3 di 4
nella tua lettera c’è una parola importantissima che di per se spiega tutto.sopravvivo hai detto ed è propio questo il problema.ti senti bloccato nella delusione di ogni giorno uguale e monotono e non capisco perchè!!è la società in cui vivi che decide la tua vita?se dici cosi sembrerebbe propio di si!cambia vattene non pensare a quello che potrebbe succedere vattene e basta sei giovane a 25 anni gira pagina!lascia il lavoro vai via fai il vagabondo se credi che sia giusto per te!fai quello che ti dice il cuore!o non vivere con rimorsi di insofferenza fottitene di tutti abbi coraggio, nessuno è predestinato!te lo dice un semplice 20enne!
Non ascoltare il mastro di chiavi, le sue sono
solo botte da matti!
La rivoluzione la devi fare dentro di te, nel tuo cuore indurito!
Un abbraccio fraterno.
Il senso di insoddisfazione che provi ogni giorno è un campanello di allarme che non puoi far finta di non sentire!Se sei frustrato a fare una vita “normale” e provi un’ angoscia terribile quando sei in mezzo alla gente perchè non ti riesci ad adattare… bhè, sappi che hai centrato il punto! Solo un pazzo si adatterebbe ad un mondo come questo, solo una persona mediocre si farebbe schiacciare da questa società di ZOMBI.Forsi tu non sei così… quindi, ascolta la tua insoddisfazione e ALZATI E CAMMINA! Progetta di cambiare lavoro, scopri quello che ti piace veramente fare anche se non dovesse darti le sicurezze che hai ora, trasferisciti dall’altra parte del modo se è il caso, ma non perdere l’occasione più importante: quella di vivere per come sei veramente e non per come GLI ALTRI vorrebbero tanto che tu fossi!!! Buona fortuna. Ciao
Ah, dimenticavo: fai trasparire di nuovo quella luce meravigliosa che hai dentro dai tuoi occhietti!Ciao
scusa se telo dico, ma qui in tanti ti hanno scritto… e tu non hai risposto a nessuno! :-/
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