Come si fa a pensare di vivere felici se non si riesce a dare un senso a niente? Molti riescono a dare un senso alla vita grazie alla religione, grazie alla filosofia ma che si puo fare quando nulla riesce a colmare il vuoto che ci circonda?
Io non lo so, qualsiasi cosa vedo, faccio o voglio fare alla fine penso sia priva di ogni minimo significato.
Non riesco piu a provare un sentimento di gioia e a dire il vero non ricordo neanche piu quando e se mai sono stato realmente felice anche per pochi istanti.
Ormai anche l’ansia è un ricordo lontano, quando non si prova piu niente anche quella puo essere ricordata come qualcosa di positivo.
La freddezza ed il distaccamento stanno prendendo il sopravvento e ormai sono inarrestabili.
Cosa si puo fare? qual è la soluzione a questa situazione? probabilmente non esiste.. questo è il problema.
7 risposte Pagina 1 di 2
Non mollare…mai!
che ci vuoi fare oramai ci siamo dentro fino al collo… io non riesco piu’ nemmeno a piangere e vorrei tanto farlo, solo i sogni (sia a occhi chiusi che aperti) oramai mi portano ancora qualche emozione destinata a svanire violentemente davanti alla dura realta’…
Alessandro
Ale va avanti e non temere..anche tu..tutti voi siete speciali nell’animo…
vi voglio bene…
un’amica
grazie per l’incoraggiamento 🙂
Alessandro
Lo so bene cosa significa “congelarsi”; quando si arriva a non sentire più niente, solo uno sterminato deserto, fuori tutt’attorno, e dentro. Le persone sembrano solo dei manichini, o dei robot, incapaci di un solo pensiero individuale. Il mondo sembra una cosa stranissima, così poco importante, così prevedibile, così provvisorio. Si nasce, si vive qualche anno, e poi morendo ci si dissolve nel nulla, come se non si fosse mai esistiti; la nostra memoria di tutto quello che abbiamo fatto, anche di bello, scompare.
Noi, persone Sensibili (o introversi se preferisci), siamo già predisposti dalla nascita a sentire il vuoto e la piccolezza della vita, ma quando arriviamo a stare molto male per queste sensazioni vuol dire che c’è dell’altro dietro…
Dovrai cercare dentro te stesso le cause della tua sofferenza; forse hai la vocazione per una certa attività che però inconsciamente non hai il coraggio di ammettere; oppure la tua vita e la visione che hai di te stesso è solo il frutto di una maschera che hai indossato per anni per ripararti dal rifiuto delle persone.
Sono solo esempi delle tante cause che ci fanno sentire “persi” in un deserto, e di cui non sospettiamo l’esistenza.
Questi “demoni” interiori fanno di tutto per non farsi scoprire, se deciderai di andarli a cercare dovrai essere testardo e molto paziente.
Buon viaggio.
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