Ti capisco benissimo perchè anche io sono nella tua stessa situazione. E’ difficile uscire dalla nostra condizione e soprattutto essere ascoltati da chi sta bene… la cosa migliore sarebbe trovare gente come noi e scambiare due parole, ma purtroppo la gente come noi non esce ed è difficile incontrarsi… forse l’uno con l’altro ci potremmo fare coraggio. Speriamo che il futuro ci riservi qualcosa di migliore… un imbocca al lupo.

Ciao Alessandra, è veramente difficile accettare quello che ci accade. Anch’io patisco da un pò questa strana sensanzione di isolamento e di vuoto.Anch’io abito in un monolocale che credo si aggiri proprio sui 35 metri. Questa sera sono uscito senza sapere esattamente cosa fare, fuori fa freddo, così mi sono fermato in questo punto Internet. Io non so perchè questo mi sta succedendo, non è stato sempre così, ma credo che comunque la nostra sia una esperienza da vivere per andare oltre questo stato.Credo che bisogna darci una smossa, io cerco di farlo ma ho delle difficoltà, anche perchè, forse, gli altri avvertono il tuo stato d’animo, che porta lontananza e distacco. Ho deciso che il modo migliore è quello di scoprire dentro di se perchè questo avviene. Sono sano, simpatico,niente male, ma forse in questo momento non sono ok. E questo credo sia il vero motivo per cui ad un certo punto ci si ritrova soli. Anche parlarne così ad una persona sconosciuta che ti può comprendere perchè ha il tuo stesso problema può servire non tanto e non solo perchè rappresenta una consolazione ma perchè parlare econdividere è una cura per l’anima. Spero che questo possa aiutare te e me a capire se non altro che si ha voglia di andare oltre vivere e sentire il sapore delle cose. Il punto di partenza è fare una promessa a se stessi di ascoltarsi rispettarsi volersi bene ed accettare il proprio momentaneo stato di debolezza, solo così poi potremo essere liberi di essere

ciao mi kiamo anto e sono sola..ankio..dai tivb..tieni duro..la vita è imprevedibile,,ti succederà qualcosa di bello all’improvviso..sii forte aspetta

ciao alessandra… vedi ci sono momenti nella vita di ognuno di noi in cui ci sentiamo depressi e soli, purtroppo non possiamo evitarli, però anche questi aiutano a crescere e capire profondamente se stessi.Immagino quanto tu possa soffrire, anche a me è successo e il fatto è che ci si sente come se ti tagliassero il cuore con una spada in 2 pezzi, e tu non sai come porre rimedio perche è cosi difficile guarire dentro… e fa talmente male che sembra che nessuno possa aiutarti.Ora prima cosa non devi piangere piu perchè io so che tu hai la forza di reagire a tutto questo e ho piena fiducia in te.Seconda cosa non usare ill monolocale come se fosse la tua tana, stai all’università giusto?allora studia in biblioteca, anche se non conosci nessuno però stare con gli altri anche solo vederli che fanno la tua stessa cosa(cioè studiare anche se a nessuno va me compreso:-))ti farà distrarre sicuramente.Insomma frequenta un po di piu gli altri, non ti dico che è la soluzione perche come ti ho detto sopra se stai male dentro tutto ti sembra nero però fidati di me aiuta.Poi vedrai che ti farai qualche amico/a.Poi visto che hai anche internet puoi usare anche le chat(e se ti va parliamo perche sono curioso di conoscerti),coraggio tieni duro e rialzati, noi ti aspettiamo tutti.un bacio
ANdrea

Ciao, che triste storia, ma se tu ti chiudi nel monolocale a piangere, credo non possa cambiare mai niente. Anch’io mi associo ai consigli di chi ti dice di rimanere in università a studiare, lì qualcuno lo conosci di sicuro, magari non tutte saranno profonde amicizie, ma qualche persona speciale vedrai che la conoscerai.
Non pensare troppo al tuo ex, uno che non soccorre una persona che sta male deve semplicenmente essere dimenticato per sempre, mi pare l’unica soluzione, dura ma necesaria.
Ognuno di noi ha diritto ad essere amato e rispettato, ma, essendo un diritto deve essere rivendicato. L’amore non si elemosina, si esige.

Riprenditi, ti sono vicino.
CIAO