Ciao amici,
Oggi mi sentivo davvero depresso e non sapevo perche’ poi ho trovato la causa. Non ne posso piu’ di ascoltare i miei colleghi in qualche pausa sigaretta in ufficio. Loro parlano delle loro conquiste, si fanno i complimenti a vicenda e io in silenzio ad ascoltare. Intuiscono che non e’ che abbia avuto tutte queste storie perche’ non ne racconto mai, e infatti non mi piace mentire e inventare. Ne ho avuta una da adolescente, neanche un bacio a quella ragazza. Poi niente anche se a qualcuna ogni 6-7 anni sembro interessare ma finora non ho trovato quella che mi fa davvero innamorare.
Eravamo in 3 oggi, due raccontavano, uno si e’ allontanato un attimo e l’altro ha smesso di raccontare. Doveva raccontare a me? Sprecare fiato con uno che non e’ del mondo dei normali, un mezzo apatico, un mezzo morto? Silenzio. E’ ritornato il collega e l’altro ha ripreso a raccontare. Quindi io non conto.
E’ una piccolezza che ti fa sentire cosi’ inesistente inutile inesperto handicappato, a quasi 30 anni.
