che fetenzia…
sono qui solo, anche oggi.ho 20, sono sempre stato schifosamente grasso, ho avuto una donna nella mia vita, per 7 giorni, in vacanza, in 20 luridi anni di vita.
ho sempre fatto schifo, grassissimo, ma non m’importava, poi ho iniziato a notare la luce di ribrezzo che si generava negli occhi delle donne, ho iniziato a farmi schifo.
sono stato un paio di mesi a letto facendo un pasto scarso ogni 2 giorni circa, ho perso 35 kg, ora sono alto circa 1, 77, peso 68kg, la gente mi ferma per la strada a dirmi se stavo scomparendo, ero soddisfatto.ma donne nulla ancora nessun sorriso ricambiato, da nessuna, mai nn capisco ho tentato, parecchio, cmq sempre garbato, dannatamente timido, a cercare una ragazza, ma è stato tutto inutile.Ora sono triste non pensavo p ossibile perdere 35kg, l’ho fatto, ed è stato inutile.Ora se cammino per la strada e vedo una ragazza carina,(e non dico top model, ragazze NORMALI per persone NORMALI) e abbasso la testa, so che se incrociassi il suo sguardo mi schiferebbe, so che se provassi ad aprire bocca se ne uscirebbe con una scusa e farei un’altra figura da idiota, sono triste…
“ogni lasciata è persa”
quanto è vero
ma io non posso subire un altro guardo di schifo, sono pulito, vestito decentemente, con un fisico decente, non me lo merito, ci sto male.
e quindi mi ritrovo qui solo, lavoro tutto il giorno, poi me ne torno a casa da solo, mi sdraio e penso.
penso che nell’ambito globale delle condizioni di vita che mi potevano capitare cmq c’è molto di peggio, mi accorgo di non avere il diritto di essere triste, e mi ritrovo nella mia totale inutilità.
Una donna risolverebbe tutti i miei problemi.
alla fine uno lavora, soldi, cercare di fare qualcosa che ti piace, ma se torni a casa e sei solo è tutto inutile.
vorrei avere una persona per guardarla addormentarsi
farmi degli sbattimenti esagerati soltanto per vedere un suo sorriso
svegliarmi la mattina, e fare tutto cio che devo, perchè so che poi la vedrò, le parlerò, e tutto avrebbe un senso.
ma è una stupida illusione.
sono qui nella stanza buia a scrivere ciò che provo, grazie mille a chiunque abbia letto questa cosa, che, detto francamente, non sa nessuno.