Per la prima volta voglio stare da sola.. ho perso la voglia di cercare qualcuno.. sono stanca di accontentarmi, non voglio essere la seconda scelta di nessuno, non voglio più che qualcuno si accorga della mia importanza quando mi ha già persa. voglio qualcuno che non chieda alla morosa dell’amico il mio numero, non voglio più uno che si fa presentare. voglio uno che venga da me e che mi lasci senza parole, che sia chiaro e schietto, non voglio più mezzi termini. le cose le voglio dette chiare e subito, voglio qualcuno che mi tenga testa, che se è necessario mi urli contro, voglio qualcuno che capisca quando le parole non contano più e che cominci ad agire, voglio qualcuno che non mi faccia mai annoiare.. non voglio più accontentarmi.. per la prima volta sento di non aver bisogno di qualcuno, per la prima volta sento di poter stare da sola. voglio dovermi conquistare un ragazzo, non voglio essere io la preda, voglio qualcuno che mi faccia sentire viva, perchè sono troppo giovane per essere così vuota dentro.
10 risposte Pagina 2 di 2
Io non sono troppo giovane, e trovo che la vita di una persona non più giovane sia molto meno vuota.
Rimpiango solo alcune cose.
Leggo per cercare di capire come sia fatto il tuo corpo e la tua mente, … non hai capito… non la forma esteriore !! , ma come sono le tue cellule e le connessioni elettriche del tuo cervello, simile nei pensieri a molti altri, deve essere l’effetto di un ambiente ( la società moderna) totalmente artefatto già dalla pancia della mamma violato da apparecchiature elettromagnetiche, ai cibi snaturati, la chimica varia che entra a formare l’organismo, le sollecitazioni di un ambiente disturbato da frequenze che alterano la nostra frequenza naturale propria dell’essere umano, non importa se non capisci o non capite, è normale, chi mai potrebbe quando vi è immerso fino al collo prigionieri di una civiltà contraria alla natura di chi l’ha concepita, almeno ora posso aggiungere che l’irganizzazione della sanità ammonisce sull’uso di apparecchi elettrici che emettono onde elettromagnetiche ad altissima frequenza, noto che questa ansia di fare, di essere o non voler essere di essere tutto e niente è una sorta di corto circuito cellulare e cerebrale, che è destinato ad essere una condizione normale se veramente non si capiscono le cause, sopra descritte, è necessario fermare questo delirio del non averne mai abbastanza di niente, dell’illusione di avere in mano la propria vita, è inutile dire rilassati, ci sarebbe da azzerare e ripartire su nuove basi, ma si dovrebbe andare in Amazzonia per ritrovare se stessi, qui avete troppa pressione e condizionamenti, alla rincorsa di illusioni, potresti migliorare ma non avresti la forza e la costanza di farlo.
Cosa vuoi dire con cubo? E scopriamole ste carte una bendette volta!!
Ho scritto “al cubo” e non “con cubo”: linguaggio matematico (si dice anche “alla terza”).
Dai scopri le tue carte, purtroppo non sarò io il destinatario della tua dedica per il semplice fatto che tutte le storie si assomigliano e ci si confonde facilmente.
I tuoi concetti sono troppo astratti per i miei gusti..teorie…supposizioni…sono una persona semplice…ed è per questo che amo le cose semplici. Mi basta vedere una luce negli occhi per capire l’intenzioni di una persona..ma sei quel bagliore va e viene…i dubbi mi vengono…E allora, preferisco ritirarmi..Le condizioni giuste c’erano..ma non forse le intenzioni…Ciao
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