…Vi capita mai di sentirvi stanchi di vivere, di esserci? bè…a me sta succedendo. Vi domanderete perchè, sempre ammesso che a qualcuno interessi saperlo.
Sono una ragazza, compirò vent’anni tra 9 gioni esatti…l’atmosfera in casa mia è peggiore ancora più di quanto lo sia gia sempre, da sempre.
Qualche settimana fa io e mia madre abbiamo avuto la conferma che mio padre…ha un’amante.
Una straniera, che vive e lavora come badante ( e chissà cos’altro…) da queste parti. E’ vedova ed ha una bambina di una decina d’anni, queste sono le cose che sappiamo.
I miei genitori non sono mai andati d’accordo, mai…sono cresciuta tra i loro litigi e le loro discussioni continue. E quando mio padre raggiungeva il limite della sopportazione, che è molto molto basso…alzava le mani addosso a mia madre.
Mia madre, da quando ha saputo di questa donna, non ragiona più…è come se non ci fosse.Non ci si può più parlare come facevamo prima, perchè ormai ha solo quello in testa.
Scende due volte al giorno con mio padre, per evitare che lui vada da lei.Stanno fuori tutto il giorno, tornano solo per il pranzo e la cena.Ed io?io passo io giorni da sola a casa.Da sola, perchè mio fratello non fa che dormire e quindi è come se non ci fosse, inoltre a lui scivola tutto addosso.
La casa è ormai sulle mia spalle…quasi tutte le faccende domestiche ormai le faccio io, perchè mia madre trascorre ben poco tempo in casa. L’unica persona che mi sta vicina è il mio ragazzo, che mi fa distrarre e cerca di non farmi pensare a tutto questo, ma è davvero difficile.
Oggi sono qui a scrivere, perchè mi sento particolarmente triste.
L’altra sera i miei hanno litigato più intensamente del solito…quando discutono io cerco sempre di stare nei pressi, perchè ho paura di quello che possa fare mio padre. Paura giustificata…perchè, giunto al suo limite, è corso come una furia e stava per scagliarsi addosso a mia madre…per istinto, senza neppure rendermene conto, mi sono messa in mezzo e gli ho urlato di toglierle le mani di dosso. In quel momento non ho pensato che potesse scagliarsi anche contro di me, non mi interessava…volevo solo togliere la sua attenzione da mia madre.
Lui si è voltato verso di me e stava per darmi uno schiaffo o un pugno, non so…poi si è fermato…e mi ha guardato con un odio tale, che mi ha ferito più di qualsiasi colpo avesse potuto darmi.Poi mi ha urlato: perchè, tu chi sei?tu non sei nessuno, fatti gli affari tuoi.Sei solo una schifosa mocciosa. E giù di lì, ad offendere. Adesso sono due giorni che non ci rivolgiamo la parola, per me è proprio come se non lo vedessi.
E quando mia madre ha provato a dirgli che doveva chiedermi scusa, lui ha risposto che non aveva niente da dirmi. Che devo pensare agli affari miei.
Cavolo, è mia madre, questi sono affari miei!
