Perchè tutti parlano del dolore “visibile” e nessuno parla di quella sofferenza che non si vede e che per questo è ancor più insopportabile??? Esempio, quando ero anoressica qualche anno fa, pelle e ossa, ci si accorgeva che stavo male, ma credetemi, adesso che sono bulimica/iperfagica ho molti più problemi sia di salute fisica che psicologici ed è una tortura molto più di prima!!! Ma non si vede quasi nulla…e devo andare avanti a nascondere e non ce la faccio più a sopportare, non posso più chiudermi in camera a guardare nel vuoto tutto il giorno e desidero solo di tornare mezza-morta come anni fa. Penso che molte persone abbiano questo problema, anche quelle che non hanno disturbi alimentari. Vorrei gridare e distruggere tutto per far uscire la mia e tutte quelle sofferenze che sono nascoste dentro e ci uccidono lentamente, giorno dopo giorno.
Ciao a tutti i sofferenti nel corpo e nell’anima.