Ciao, mi chiamo Marta, ho 19 anni e l’anno scorso sono diventata mamma di un bimbo di nome Matteo.Ho letto il tuo sfogo e sono rimasta molto colpita.Voglio dirti la mia:Matteo il padre nn c’è l’ha perchè il mio ex una volta che ha saputo che aspettavo un bambino ha preferito scappare e nn l’ha voluto nemmeno vedere per un minuto.anch’io come te ballavo e quando è nato matteo ho smesso.Da qualche mese ho ricominciato grazie alla mia famiglia e ai miei amici che mi hanno sempre invitato a non mollare.Sono all’ultimo anno di liceo e sinceramente non so se andrò all’università anche se è sempre stato coò che volevo, ma posso dirti che non devi mollare, la tua vita non è finita hai solo 18 anni, certo con 2 figli a carico ma i tuoi bambini devono darti la gioia di vivere non devono togliertela.Riprendi la danza e continua a studiare.Ci vuole solo un pò di buona volontà e di coraggio.LA TUA VITA NON E FINITA!

ciao ho letto il tuo sfogo e mi ha colpito perchè io sto in una situazione molto simile alla tua…ho avuto mio figlio a 27 anni con un uomo separato che aveva già due bambine!!!quando ho scoperto di essere rimasta incinta non riuscivo ad accettare la cosa…lui voleva questo bambino e mia madre mi ripeteva di continuo che era mio figlio e non potevo pensare di non portarlo avanti…così ho ascoltato loro, ho accettato la mia nuova vita da mamma…ma da subito ho inziato ad avere problemi con il mio uomo che si è dimostrato soffocante.Non ho libertà di uscire con un’amica, non posso andare da mia madre quando e come voglio, non posso sentire le amiche perchè mi controlla il telefono e gli da fastidio ogni minima cosa che faccio che lui non sa, perchè ogni spostamento lui deve saperlo e se mi dice che oggi non devo uscire di casa lo devo ascoltare perchè lui fa di ogni cosa una questione di rispetto!!!rimpiango la mia vita di prima dove non avevo responsabilità e dove potevo decidere da sola cosa fare o non fare!!!mi mancano pochi esami per laurarmi e li sto facendo con molta fatica…tra mio figlio e il mio compagno che oltretutto pretende di accompagnarmi lui a fare gli esami non potendo andare da sola!!!ho pensato mille vole di cambiare la mia vita, di lasciarlo e tornare dai miei genitori che mi hanno sempre dato il pieno appoggio, ma ho paura di commettere un errore soprattuto per mio figlio inoltre non ho un lavoro che mi può dare una sorta di sicurezza anche se i miei genitori si farebbero carico di ogni cosa il mio orgoglio non mi permette di far prendere loro delle responsabilità che sono soltanto mie e di cui devo occuparmene io anche se lo farebbero con tutto l’amore!!!mi sento combattuta e non so neanche io cosa fare anche se dentro di me so che non vedo un futuro così per me che non poso neanche respirare a momenti!!!vi chiedo un consiglio spassionato!!!purtroppo le mie emozioni e quello che io provo non è facile esternarlo in poche parole, tanto meno è semplice raccontare tutto ciò che non va…ma in maniera sommaria è questa la mia orribile situazione!!!mi auguro di trovare nelle vostre risposte qualcosa che mi aiuti a capire realmente se sono troppo esagerata io oppure è giusto ascoltare il mio uomo che mi continua a ripetere che quando si vive in due si deve ascoltare chi si ha vicino e rinunciare alla propria libertà!!!