Non avere pregiudizi, è una frase di grande peso, magari presa e incollata al proprio modo d’essere, magari non è parte del proprio carattere, perciò succede come leggo “senza alcun tipo di remora o difensiva”, insomma allo sbaraglio. Essere aperti al mondo richiede un percorso di graduale introduzione alla conoscenza, a meno che uno nasca onnisciente. La presunta libertà di gestire la propria vita è un inganno culturale, come la liberalizzazione per dirla con una parola oggi popolare. Il far west secondo te è libertà ? Libertà secondo me è giungere alla consapevolezza dei propri limiti, accettare il valore dell’esperienza come mezzo per imparare a vivere, chi ci ha preceduti ha lasciato un patrimonio prezioso di conoscenze, specie le più remote, ma ignorate o bollate come ridicolaggini.
La vita è mia e me la gestisco io è quasi sempre una dichiarazione di presunzione di sapere come questa vada. E’ chiaro che se hai 10 anni non hai difese, ma in questa catena umana se vengono applicati i valori del vivere, chi ci precede trasmette le sue conoscenze, insegna cos’è il bene e il male. Il problema è che l’umanità si è impantanata e nel disordine la gente soffre. Non è semplice dare soluzioni definitive, le cause del caos sono innumerevoli, intrecciate in modo fittissimo. Quando si è molto disincantati è difficile indicare gli strumenti per, come nel vostro caso, poter fare un’analisi dei fatti e delle persone con cui entrate in contatto. È difficile convincervi che l’uomo ha prodotto strumenti per affrontare nel modo migliore la vita, non sempre si può attaccare, si deve anche conoscere il valore della ritirata, tutto è spiegato. Io ci sono arrivato, succede quando incontri ostacoli poderosi, che annienterebbero la gran parte. Ma l’uomo ha una risorsa, l’intelletto, allora senza pregiudizi inizi a cercare finche trovi un appiglio su cui far leva, il concetto è quello di sapere, se conosci non avrai più paura. Non è detto che tu possa evitare un danno, anche se sai che verrà, altre volte lo potrai evitare, in ogni caso se ne capisci la natura, le dinamiche in atto, allora trovi la forza di superare gli ostacoli, invece di commiserarsi fermando la propria vita in quel momento. Non è che tu sia sfortunata, certo esistono delle costanti nella vita che tendono a ripetersi. Questo dipende da come è il proprio carattere, che magari porta sempre nelle braccia dell’uomo o la donna sbagliate. Dovreste approfondire la vostra natura, entrare in contatto con voi stesse, capire le vostre tendenze, valorizzare il meglio e tenere sotto controllo il lato debole. Non siate pragmatiche all’estremo, questi apparentemente inconcludenti discorsi, invece servono a darvi se posso permettermi, una prospettiva nuova, non ho piacere sapere di questa sofferenza, ma non risolverei semplicemente dicendovi di leggere questo o quell’altro, è un percorso.
Se ci tenete veramente a voi stesse inizierete a cercare, come ho fatto io e continuo a fare, quando avrete trovato qualcosa allora potrò approfondire.