Come è bello quando le scienze si uniscono nell’essere d’accordo su certe verità.
Un gruppo di Psichiatri contro il bullismo a scuola affermarono che i bulli fin quando possono attaccare liberamente le loro vittime le insultano, quando invece non possono per la circostanza le deridono.
Ma si tratta sempre del medesimo comportamento espresso a seconda della possibilità della circostanza.
Non gli si può dare torto alla fine, perchè si deride per superbia e questa poggia sull’irascibile, infatti un ricco o ne riconosci il valore o si arrabbia se questioni e ti credi un suo pari.
Se gli dai del tu gli da fastidio, non te lo dice ma lo infastidisce.
Però è chiaro che la troppa confidenza da fastidio, ma il ricco se la prende anche per motivi più futili, la sua voce alta dipende dal suo conto corrente.
Allo stesso modo l’umile non deve pensare di essere alla pari con il superbo, perchè il superbo lo crede inferiore, ma quando poi la superbia raggiungerà la sua pienezza cadranno in gravi manie.
Questo perchè l’intelletto oltre a perdere la luce della fede perde anche la luce della ragione, perchè la natura umana ha bisogno di essere curata continuamente con il sacramento dell’Eucarestia.
I superbi sono molti nella gente comune che si incontra ogni giorno, oggi sono la stragrande maggioranza, hanno un idea di te o meglio un immagine nei loro occhi dell’anima, cioè l’intelletto, di un inferiore.
La moda infatti ti somma delle caratteristiche per distinguerti ed essere accettato dai più.
È raro trovare chi non è maldicente ancora più raro trovare chi non è adulatore.
L’adulatore è quella persona che ti critica senza che chi adula gli abbia spiegato il motivo per cui ti attacca.
Si adula per compiacere gli altri ed essere accettati ed aiutati nel momento del bisogno.
La superbia dice il Teologo Sant’Agostino partorisce subito l’invidia, per cui chi è superbo è invidioso e chi è invidioso è pure superbo.
La superbia e l’invidia coesistono, poi l’invidia partorisce l’ira, l’ira partorisce l’accidia, l’accidia partorisce l’avarizia, l’avarizia partorisce il vizio di gola, il vizio di gola partorisce la lussuria.
È una famiglia il vizio, colorarsi i capelli e dimagrirsi è tante volte un cambiamento per alcuni, dopo che qualcuno gli ha smascherati ed umiliati vanno al salone del barbiere o dal parrucchiere a tagliarsi i capelli, o cambiano proprio il taglio dei capelli o cambiano tutto il loro look.
Le persone che negli anni ’70,’80 e ’90 avviavano un attività parlavano normale, compivano l’atto pratico e basta.
Adesso invece dopo l’anno 2010 sommano la pubblicità con vari detti dei sapienti nel settore, nel loro linguaggio si somma una particolare finezza, una certa ricercatezza anche di questa, come se fossero entrati in una specie di olimpo.
Chi adula dal momento in cui adula appartiene a chi sta adulando, troverà sempre più difficoltà a non acconsentire con il sorriso e con altri segni a costui.
Troppe commissioni di giurati nei canali televisivi si sono posti a giudicare e consigliare i debuttanti allo sbaraglio.
C’è un mondo di orgogliosi che vuole imporre le sue regole, ma il loro comportamento ha dell’assurdo perchè non so se ci avete fatto caso non gli va bene mai niente.
