Ciao Aly, abbiamo due cose in comune, noi.
1: anche il mio sport per fortuna mi permette di sfogarmi; faccio kung fu.
2: anche io sono stata giudicata più volte per l’aspetto, e per le voci che corrono!!!
E anche io odio, odio odio questa cosa!!!!
tutti mi rispettano, e la mia fama è quella di “dura”. ma nessuno pensa che questo non vuol dire che non hai un cuore, che sei insensibile, e che per te il doore non esiste.
non ci pensano che forse quello è solo un modo per difendere il tuo cuore troppo sensibile, troppo vulnerabile….non ci pensano a questo, pensano solo al loro cuore, e a quando tu l’hai ferito. Senza rendersi conto che i tagli che tu hai sono di più, e sono più profondi, proprio perchè tu non li metti in piazza, e te li curi da sola!!!!!
odio anche il mio orgoglio, il mio non voler essere aiutata, odio quando mi sento triste, perchè qualcuno mi potrbbe compatire. e io non voglio pietà, ma rispetto….
e ho cercato di trovarlo, ma le poche volte che ho aperto il mio cuore, mi hanno riso in faccia…
poi per forza cerchi di nasconderlo, il tuo cuore….
lasci che sia la tua anima guerriera e indomabile a guidarti nelle cose che fai.
e piano piano diventa sempre più difficile aprire il cuore e la mente alle persone.
così ti chiudi, l’unico modo per ucire da te sembra lasciarti trasportare dai pugni…
la mie mani sono piene di microfratture, per questo. prima della cintura viola, ho già imparato a spaccare tavolette di legno… da sola, con la rabbia.
se vuoi rispondimi…
mi piacerebbe parlarne un po’ con qualcuno che ci è in mezzo…
Drizzt