“Ti ho cercato nel silenzio di un messaggio senza risposta,
nell’eco di parole mai dette,
ma dall’altro lato dello schermo bianco, c’era solo il vuoto,
un’assenza che pesava più di mille addii.
E così ho imparato che non basta voler sentire,
bisogna anche essere attesi.
Eppure, nel silenzio che hai lasciato,
ho trovato la mia voce,
una voce che non chiedeva più il tuo ritorno,
ma che si nutriva della sua stessa forza.
Forse è questo l’amore che non conosce ricompensa,
quello che non ha bisogno di risposta,
ma che cresce nell’attesa,
in un cuore che finalmente impara a farsi ascoltare da sé.