Non so bene neanch’io perchè ti sto scriverdo. Forse per chiederti scusa di questo amore non vissuto, di queste emozioni represse. Avevi tutte le carte in regole per essere perfetto e io forse un po’ cattiva con te lo sono stata. Non pensavo che i tuoi sentimenti fossero così forti, forse ti ho illuso. O forse sei tu che non hai mai ben capito la mia situazione. Il fatto è che dopo tutto questo tempo io non ho il coraggio e la forza di lasciare la persona che da tanti anni vive al mio fianco, giorno per giorno. E’ vero, ci siamo piaciuti, ci siamo anche visti un paio di volte. Quanto sono stata bene con te. Per la prima volta dopo tanto mi sono sentita libera, spensierata, me stessa. Non pensavo che mi sarei sentita così a mio agio con te. E invece tutto sembrava precludere al meglio. O per lo meno fin quando io non ho fatto un passo indietro non appena tua hai manifestato il tuo serio interesse e la tua voglia che questa conoscenza diventasse “qualcosa di più”. Mi è dispiaciuto moltissimo scaricarti in quel modo, con una freddezza che neanche mi appartiene. Non te lo meritavi. E io sapevo che me ne sarei pentita. Chissà come sarebbe andata… So che potrei ancora recupare, ma so anche che sono tropo orgogliosa per tornare sui miei passi. Preferisco conservare il ricordo/rimpianto di un amore non vissuto, anche se fa male vederti così spesso e sapere che tu non aspetti altro. Non mi resta che augurarti il meglio che la vita di possa regalare, perchè sei semplicemente splendido.
9 risposte Pagina 2 di 2
Infatti carlo non parlo di un amore vissuto, ma di un amore che avrei potuto vivere, se l’orgoglio non mi avesse bloccata. Eppure lui è ancora lì, che aspetta un mio segnale, un mio passo verso di lui. Ma non ci riesco, non riesco a uscire da una storia così lunga e complicata e correre da lui. Non è così facile come sembra.
Anonimo, sono di Bologna e sono certa che tu non sei il mio destinatario.
Bologna?…ed allora ti dice niente Piacenza?…Ribadisco che secondo me ci conosciamo…ed adesso non dirmi che non sei mai stata a Piacenza!
Anonimo dimmi il tuo nome…
no dai Lucrezia…scherzavo…io sono del Sud… non ci conosciamo davvero…mi sembrava all’inizio fossi un’altra persona ma…mi sbagliavo..ciao.
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